«esperienza interessante e proficua che mira a promuovere le nostre produzioni all’estero e a destagionalizzare il turismo», afferma l’assessora Luana Amati.
Una delegazione del Comune di Fasano guidata dall’assessora alle Attività produttive Luana Amati e dal consigliere comunale Pier Francesco Palmariggi, delegato dal sindaco Zaccaria alla Valorizzazione internazionale del territorio, è stata dal 18 al 23 ottobre a Szcecin (Polonia) per partecipare alle iniziative di promozione del territorio pugliese e delle produzioni fasanesi in terra polacca organizzate dal locale Consolato Onorario d’Italia, dal Dipartimento di Italianistica dell’Università di Stettino e dalla Fondazione Nikolaos in occasione della “Settimana della Lingua Italiana nel Mondo”.
«L’esperienza è stata interessante e proficua – afferma l’assessora Amati – maturata durante la preparazione della Mostra Fasanese dell’Artigianato di quest’anno: da un lato, ha avuto una valenza culturale giacché ha dato maggiore consapevolezza agli operatori dell’appartenenza europea del nostro territorio; la nostra “casa” è l’Europa e non dobbiamo dimenticarlo. Dall’altro, è stata un mezzo per promuovere le nostre produzioni finalizzato ad allacciare rapporti commerciali e, quindi, anche, a valorizzare Fasano sul piano turistico in direzione della tanto sospirata, e necessaria, destagionalizzazione. Peraltro, la nostra partecipazione in Polonia è stato il primo passo – aggiunge Luana Amati – per la successiva sottoscrizione di Patti d’amicizia con Comuni polacchi che abbiano un po’ le nostre stesse caratteristiche affinché si creino momenti per promuovere e valorizzare le nostre produzioni unitamente al nostro territorio».
Le aziende di Fasano che hanno sin da subito aderito all’iniziativa in Polonia, collaborato per l’organizzazione ed esposto le proprie produzioni sono state “Maioliche Pugliese”, la designer Valentina De Carolis, gli architetti Martino Pinto e Luigi De Palma, Sante Musa con i suoi “Lumi del Faso”, “FerProject”, “Olive Arte”,” ArteStudio” di Giovanni Nistri, il trullaro Tommaso Marraffa e l’Università del Tempo Libero. I prodotti e i simboli dell’artigianato fasanese, oltre ad essere stati protagonisti di uno spot proiettato durante la presentazione, sono stati organizzati e disposti in spazi appositamente allestiti a Villa West-Ende dall’architetto Claudio Galeota. Le eccellenze dell’enogastronomia fasanese, rappresentate da “Pastificio Cardone”, coop. “Progresso Agricolo”, “Frantoio Oleario e Vinicola Monsignore” e “L’Arte del Pane” sono state invece illustrate alla platea dall’imprenditore fasanese Enzo Cardone e miscelate in un’apprezzatissima degustazione.
«Dopo l’esperienza positiva in Cina, un altro interessante tassello si aggiunge al percorso di promozione internazionale di Fasano – sottolinea il consigliere Palmariggi -. La Regione Pomerania, della Polonia, è un territorio in fermento economico e culturale con cui potremo instaurare proficui rapporti di collaborazione. Ringrazio il console Angelo Rella e la Fondazione Nikolaos per l’ospitalità e per aver reso Fasano protagonista delle numerose attività in occasione della “Settimana della Lingua Italiana nel Mondo”. Ci auguriamo – aggiunge Palmariggi – che la città di Szcecin abbia apprezzato questo piccolo assaggio di cultura del nostro territorio e possa diventarne ambasciatrice per tutta la Polonia».
La delegazione di Fasano è stata protagonista di un confronto tra amministratori locali nella sede della Regione di Pomerania (già gemellata con la Regione Puglia). Durante l’incontro sono state illustrate le caratteristiche dei due territori, sopratutto dal punto di vista turistico ed economico, analizzando differenze e punti in comune in vista di possibili collaborazioni future.
Peraltro, Villa West-Ende, sede del Consolato Onorario d’Italia a Szczecin, ha ospitato una particolarissima serata “Made in Fasano”. L’assessora Amati, il consigliere Palmariggi, assieme all’architetto Claudio Galeota e al presidente di “ArtigianFaso” Giovanni Laguardia, hanno presentato ad una ricca platea di diplomatici, professori universitari e amministratori pubblici polacchi, le peculiarità del nostro territorio, raccontando il nostro turismo, il nostro modo di intendere l’accoglienza e di porre la cultura al centro dello sviluppo del territorio. Soprattutto hanno illustrato l’evoluzione della “Mostra Fasanese dell’Artigianato” e i suoi protagonisti.
“La Settimana della Lingua Italiana del mondo” celebrata a Stettino ha fatto da sfondo anche all’importante rassegna culturale e cinematografica Nikolart Movie, organizzata dalla Fondazione Nikolaos presieduta da Vito Giordano Cardone. La rassegna di cortometraggi pugliesi, intitolata “Past Forward” è stata presentata in Polonia direttamente da Rocco Colangelo, responsabile eventi di Apulia Film Commission: nove cortometraggi interamente girati in Puglia e sottotitolati in lingua inglese e polacca che hanno raccontato novant’anni di storia, tra passato e futuro, dal 1970 al 2050. Tra questi “Fuecu e cirasi”, scritto e diretto dal regista pugliese Romeo Conte, anch’egli presente alla manifestazione, e girato in parte anche nel territorio di Fasano e Montalbano. A fare da cornice alle numerose proiezioni, il suggestivo Kino Pionier 1907 di Stettino, famoso per essere il cinema più antico del mondo.
Per l’evento conclusivo della “Settimana”, invece, dedicato al connubio musica-cinema, la Filarmonica di Stettino ha fatto da cornice al concerto solista del pianista pugliese Mirko Signorile, che ha presentato al pubblico il suo album “Soundtrack Cinema”. Partner istituzionali della serata anche i Comuni di Bari e Fasano.