Appuntamento domenica 30 luglio a Selva di Fasano. Ingresso libero.
L’attore Ettore Bassi e Senay Boynudelik, già professoressa di Scienze umanistiche all’Università di Palermo, terranno un reading di versi del poeta mistico del ‘200 Mevlana Celaleddin Rumi a Selva di Fasano, nel suggestivo Minareto, domenica 30 luglio alle ore 21.30. La particolare serata ad ingresso libero, intitolata “Rumi, un dono d’amore”, rientra in “Selva In Festival. Culture-Arti-Paesaggi”, la rassegna estiva di appuntamenti teatrali, musicali, letterari ed artistici messa a punto dal Comune di Fasano su idea dello scrittore-archeologo Vito Bianchi in collaborazione col Teatro Pubblico Pugliese e, per questo appuntamento, con il regista e produttore teatrale Michele Ido che ha inventato per il festival silvano la sezione “Apulia Mare Magnum, musica, danze, incontri, cinema, cultura e gastronomia del Mediterraneo”.
Durante la serata verranno anche proiettate immagini a tema ma, soprattutto, verranno declamati i versi di Rumi (nato in Afghanistan nel 1207 e morto in Turchia nel 1273), uno dei più importanti poeti mistici dell’umanità Le sue opere ed i suoi pensieri, oltre ad aver fatto il giro del mondo, hanno conquistato i cuori e le menti di innumerevoli studiosi, mistici e ricercatori, dal suo tempo fino ai nostri giorni. Tema importantissimo nel pensiero di Rumi è l’amore; tema che affronta in tanti modi ma che egli stesso ammette essere impossibile da esaurire: l’amore è esperienza e non è mai teoria, per cui è cosa impossibile da descrivere ed è inutile tentare di parlarne a chi non l’hai mai provato, poiché fiumi di inchiostro sarebbero buttati invano. L’amore esiste per essere provato e realizzato nelle proprie vite, sostiene Rumi nei suoi versi, non per essere oggetto di elucubrazioni; il solo motivo per cui il poeta mistico duecentesco ne parla è quello di muovere la curiosità del lettore e di indurlo al desiderio di ricercare il vero amore.