Salto di categoria conquistato per la formazione maschile del Tennis Club Fasano, che ha sconfitto nel doppio confronto della finale dei play-off di Serie D2 il CT Lequile.
Dopo la vittoria ottenuta in casa sui campi silvani per 2-1 lo scorso 2 luglio, decisivo è stato il successo ottenuto domenica scorsa, 9 luglio, in terra salentina per 2-0 con i due singolari sufficienti ad ottenere la promozione in Serie D1.
A scendere in campo, in condizioni proibitive considerando l’alta temperatura, sono stati Romano Iacovazzi che ha affrontato il quindicenne Antonio Liguori, e Marco Capurso che ha giocato conro Osvaldo Liguori.
Il maestro Iacovazzi, sceso in campo nonostante le precarie condizioni di salute (febbricitante nella giornata precedente), ha condotto senza grosse difficoltà il match sino al 6/1 5/2, quando sono venute meno le forze fisiche e mentali che lo hanno portato a perdere cinque game di fila, allungando dunque la gara al terzo set. Nel parziale decisivo, sul punteggio di uno pari, il tennista fasanese si è procurato anche una contrattura al polpaccio che lo ha condizionato nel prosieguo della partita, ma l’atleta di casa non ha saputo gestire la nuova situazione smettendo di fare gioco e limitandosi a rimettere la palla in campo, favorendo Iacovazzi, che avanzando di un metro e prendendo qualche rischio in più è riuscito a chiudere il set sul 6/2 portando a casa il successo.
Molto duro ed equilibrato anche il secondo singolare con Capurso che ha sconfitto non senza fatica l’ostico ed esperto Osvaldo Liguori, reduce dal successo esterno su Oscar Panico nel match di andata.
Gara contraddistinta da lunghi scambi da fondo campo con l’atleta tesserato per il TC Fasano perfetto negli ultimi tre game del primo set, vinto per 6/4. Il buon momento proseguiva anche nella prima parte del secondo set, con Capurso che giungeva sul 5/3 procurandosi tre match point, annullati dal tennista del CT Lequile, che riusciva a rimontare portando il set al tie-break. Capurso faceva poi suoi i primi punti portandosi sul 4/0 per poi gestire fino al 7/4 che regalava il salto di categoria al TC Fasano, evitando la disputa del doppio e regalando una grande soddisfazione al circolo silvano, che vedeva così premiati i propri sforzi in termini di programmazione e passione.
Grande l’attaccamento alla causa di tutti i componenti del team, a partire dal maestro Romano Iacovazzi, che dopo tantissimi anni ha deciso di rimettersi in gioco e con sacrificio e spirito di abnegazione è diventato punto di forza e di riferimento per tutta la squadra. Protagonista di una splendida stagione anche
Marco Capurso, positivo sia nei tornei individuali con le vittorie nei “IV Categoria” disputati a Cisternino e a Fasano, sia nel campionato dove è stato schierato dapprima in doppio, per poi diventare un punto fisso nel singolare. Da elogiare inoltre Oscar Panico, che dopo la lesione al crociato subita lo scorso anno, è pian piano rientrato senza mai far venir meno il suo supporto e risultando determinante nella scontro ad eliminazione diretta contro il Palagiano, con una prestazione stoica che lo ha visto per oltre tre ore in campo con il termometro che segnalava i 40°C.
Da citare anche Donato De Pace e Pierluigi Ciani, entrambi protagonisti e imbattuti nella fase provinciale del campionato, e Antonio Giacovelli, che ha provato in tutti i modi a recuperare da un grave infortunio alla spalla, soffrendo però una ricaduta non appena tornato ad allenarsi.
Infine prezioso come di consueto l’apporto del capitano Clemente Vinci che da anni si dedica con grande passione a costruire un gruppo innanzitutto attaccato alla maglia, e poi sempre più competitivo in modo da mantenere sempre alto l’onore del sodalizio silvano, ulteriormente esaltato dal successo nel torneo di Serie D3 della formazione maschile costituita da Luigi Sarcinella, Vincenzo Stella e Tommaso Scatigna, e dall’ottimo torneo in D2 della squadra femminile, sconfitta a Lecce Sarcinella Luigi Stella Vincenzo e Scatigna Tommaso così come l’ottimo campionato disputato dalle ragazze sconfitte a Lecce in formazione rimaneggiata nella prima gara dei play-off per la D1.