Si è concluso con la grande festa delle finali, tenutesi sui campi del circolo silvano, il Torneo Nazionale di IV Categoria maschile e femminile che da cinque anni coincide con la chiusura della stagione invernale della scuola tennis del TC Fasano.

La manifestazione, diretta dal Ds Clemente Vinci, coadiuvato dal Giudice Arbitro Cenzino Anglani, si è rivelata come da tradizione un autentico successo, con oltre 100 iscritti provenienti da tutti i circoli della zona, soddisfatti dall’organizzazione e dall’incantevole scenario dei campi di viale del Leccio.
Il torneo maschile con 83 iscritti, di cui 9 con classifica 4.1 e 14 con classifica 4.2, è stato dominato dagli atleti di casa, con tre dei quattro semifinalisti tesserati del TC Fasano, ai quali si aggiunge l’esaltante e sorprendente cammino di Roberto Carrieri, che al primo anno di agonismo, è giunto sino ai quarti di finale dopo aver vinto sconfitto due giocatori di classifica 4.1, arrendendosi poi solo al finalista del Torneo. Un buon torneo lo ha disputato anche Giacomo Guarini (GS Fasano) a testimonianza della continua crescita dell’istruttore fasanese. Da menzionare anche le ottime prove degli under che a breve approderanno in categorie superiori come Simone Turrisi (SC Martina Franca), Emanuele Longo (Pol. Giannoccaro) e Davide Perniola (SG Angiulli), così come anche del piccolo fasanese Alberto Panico (2005) vincitore di un incontro al suo esordio in un torneo tra gli adulti.
La prima semifinale ha visto il derby tra Marco Capurso e Dodo De Pace, con il primo dei due tesserati per il TC Fasano autore di una prestazione esemplare senza sbavature dal primo all’ultimo game, che lo ha visto ribattere colpo su colpo le bordate del suo avversario, surclassandolo sia dal punto di vista tattico che tecnico. La seconda semifinale è stata vinta invece da Daniele Cavallo (Pol. Giannoccaro Monopoli) anch’egli residente a Fasano, che ha superato Pierluigi Ciani (TC Fasano) grazie ad un primo set di altissimo livello tecnico e ad un secondo set combattuto e molto equilibrato, in cui Ciani non è riuscito a finalizzare le diverse occasioni che gli avrebbero consentito il proseguo del match al set decisivo.
Dunque Capurso e Cavallo si sono affrontati in una finale dai grandi contenuti tecnici, dominata dal tennista di casa a conferma di un torneo disputato in crescendo. Capurso ha saputo controbattere con passanti e lob al tennis di attacco e molto spettacolare proposto dal suo avversario che alla lunga è apparso più stanco.
Tra gli NC, ossia coloro che per il primo anno si affacciano nel Circuito agonistico, da elogiare la prova di Tommaso Scatigna (TC Fasano) un esempio per passione e grinta, che dopo un anno di allenamenti e sacrifici con il maestro Romano Iacovazzi, sta raccogliendo i frutti dapprima nel Circuito Amatoriale TPRA ed ora anche in quello agonistico. Scatigna dopo essersi qualificato nel tabellone intermedio superando anche giocatori di classifica superiore è stato protagonista di una finale combattuta e vinta in tre set su Vincenzo Loparco (CT Cisternino).
Il Torneo femminile ha visto invece la partecipazione di 22 iscritte, in particolare di tre giocatrici con classifica 4.1 e due 4.2, a testimonianza del buon livello qualitativo oltre che quantitativo, cosa purtroppo poco comune nel Circuito femminile. In particolare numerosa è stata la rappresentanza di giocatrici under 14 che hanno ben figurato: tra tutte è spiccata la prova di Irene Gatti (CT Brindisi) arresasi solo in semifinale alla più esperta e caparbia Roberta Franco (Pol. Giannoccaro Monopoli).
Diverse anche le fasanesi iscritte ed autrici di ottime prestazioni più o meno fortunate, ma che hanno regalato tante emozioni e scampoli di bel tennis ai propri beniamini. Su tutte ricordiamo Sara Pugliese (4.5) protagonista di tre vittorie che gli hanno consentito di qualificarsi nel tabellone principale e raggiungere i quarti di finale, dove è stata sconfitta con onore dalla vincitrice del torneo. Stessa sorte è capitata in semifinale a Francesca Cardone (4.3), anch’essa autrice di un ottimo torneo, coronato in particolar modo dall’esaltante vittoria sulla fasanese Ester Bagorda (Pol. Giannoccaro) fresca vincitrice del torneo disputato poche settimane fa a Monopoli.
Discorso a parte va fatto per Valeria Campanella (CT La Quercia Putignano) campionessa uscente, grande esempio di signorilità e classe, giocatrice di categoria superiore imbattuta da due anni tra i “quarta categoria”, anche se disputa non più di tre tornei l’anno. La Campanella si confermata superando in una finale senza storia Roberta Franco apparsa appagata dall’ottimo torneo disputato ed incapace di opporre resistenza alla superiorità tecnica della tennista di Putignano.
Cornice delle finali sono stati i bambini della Scuola Tennis che si sono aggiunti a soci e sostenitori, presenti per festeggiare la chiusura di una stagione invernale ricca di soddisfazioni, in attesa di un’estate che per il sodalizio presieduto da Saulle Muzzupappa si preannuncia decisamente ricco.

Lascia un commento

Utilizziamo i cookie per assicurarti la migliore esperienza sul nostro sito web. Clicca su Accetto per non visualizzare più questo avviso.