Aree pubbliche per Street Food e punti-vendita di prodotti locali dell’artigianato e dell’agricoltura a Savelletri, Torre Canne e Selva di Fasano. Nei prossimi giorni il bando per l’assegnazione dei posteggi.
L’Amministrazione comunale-Zaccaria ha istituito per la prima volta alcune aree pubbliche da destinare a Street Food (il cosiddetto consumo di cibo per strada) ed a stand per la vendita di manufatti dell’artigianato locale e di prodotti tipici dell’agricoltura fasanese.
«Un’autentica novità per il nostro territorio – afferma Luana Amati, assessora alle Attività produttive – con la quale vogliamo sperimentare innovative forme sia del condividere un pasto veloce, ed il fenomeno dello street food che si sta sviluppando in molte realtà lo consente, sia come opportunità per i tanti operatori commerciali che potranno così avere a disposizione un altro canale per sviluppare la propria attività. La scelta delle aree è ricaduta sulle nostre località di villeggiatura – spiega l’assessora Amati – considerato che le iniziative si terranno nel periodo estivo ed ai primi riverberi d’autunno. Così, Savelletri, Torre Canne e Selva di Fasano saranno teatro di un nuovo modo di consumare cibo, fatto, però, di pietanze tipiche locali o regionali e con prodotti freschi e genuini. Contestualmente, abbiamo pensato di istituire nelle stesse aree anche stand di manufatti dell’artigianato locale e di prodotti dell’agricoltura locali e della trasformazione di questi stessi prodotti. Insomma, il nuovo progetto, al quale ha dato una grande mano l’assessore Leonardo Deleonardis – tiene a precisare Luana Amati – s’inserisce nel discorso della promozione dello sviluppo del nostro territorio che stiamo portando avanti con impegno».
L’attività di street food sarà possibile soltanto su veicoli “Ape Car” opportunamente adattati o su banchi attrezzati amovibili (simili a quelli utilizzati a Fasano, in pieno centro, durante le manifestazioni natalizie dello scorso dicembre). Altrettante strutture mobili prefabbricate dovranno essere utilizzate per la vendita di manufatti dell’artigianato e dei prodotti agricoli locali. «Per venire incontro a commercianti, artigiani e produttori agricoli sarà lo stesso Comune ad acquistare sia i banchi attrezzati amovibili che le strutture mobili prefabbricate – annuncia Leonardo Deleonardis, assessore a Patrimonio e Demanio – che verranno assegnati agli operatori ad uno specifico canone di locazione, giacché queste attrezzature rimarranno di proprietà comunale. Street Food ed i punti-vendita destinati ai prodotti dell’artigianato e dell’agricoltura sono un’iniziativa che sta vedendo la collaborazione dell’associazione “Fasano 2016” alla quale va il mio ringraziamento – sottolinea Deleonardis – e se l’abbiamo definita “sperimentale” è perché vogliamo tastare il polso della situazione e verificarne la riuscita, così da poterla ripetere ogni anno e, quindi, stabilizzarla con un apposito Regolamento».
Nei prossimi giorni il Comune emanerà un bando pubblico per l’assegnazione dei posteggi, sia per l’attività di street food che dei punti-vendita dei prodotti dell’artigianato e dell’agricoltura. Per la vendita del cibo per strada e per i prodotti agricoli, gli interessati dovranno essere iscritti alla Camera di commercio, mentre per la vendita di manufatti dell’artigianato sarà sufficiente, per gli artigiani, dimostrare la comprovata partecipazione a Mostre e Fiere locali e nazionali.
Saranno nove i posteggi da assegnare allo street food, tre ciascuno a Savelletri, Torre Canne e Selva di Fasano, mentre sei quelli per artigiani e produttori agricoli, due ciascuno a Savelletri, Torre Canne e Selva di Fasano. L’iniziativa si svolgerà da giugno ad ottobre di quest’anno e le aree individuate dall’Amministrazione comunale per assegnare tutti i 15 posteggi sono Largo Amati e slargo Giovanni dalle Bande Nere (nei pressi del ristorante “Il veliero”) a Savelletri, via del Faro a Torre Canne, viale Toledo a Selva di Fasano.
Relativamente all’attività di street food sarà vietata la preparazione di cibi alla brace.