Presentata alla Regione la manifestazione d’interesse a partecipare alla successiva selezione dei progetti ammissibili. Importo stimato dei lavori un milione e 900mila euro circa.
Il Comune di Fasano ha presentato oggi alla Regione Puglia, con missiva accompagnatoria ufficiale del sindaco Francesco Zaccaria, la manifestazione d’interesse a partecipare alla successiva selezione dei progetti di dragaggio dei porti pugliesi. La presentazione della candidatura di Fasano ad essere ammessa successivamente ai finanziamenti previsti riguarda il dragaggio del porto di Savelletri per un importo dei lavori stimato in un milione e 900mila euro all’incirca, di cui 507mila euro di cofinanziamento riveniente da fondi regionali precedentemente assegnati al Comune fasanese.
«Siamo riusciti, nei tempi previsti, considerata la scadenza del 30 aprile, a proporre la nostra candidatura alla Regione Puglia nell’ambito del Por Puglia 2014-2020 per la competitività del sistema portuale e aeroportuale – afferma Leonardo Deleonardis, assessore a Patrimonio, Demanio marittimo e Porti – con la quale dichiariamo il nostro interesse a voler partecipare alla successiva selezione dei progetti da ammettere a finanziamento. Alla lettera accompagnatoria abbiamo allegato la scheda completa dell’intervento, nel format stabilito dalla Regione, che chiarisce la situazione attuale del porto e le opere che dovrebbero essere effettuate per garantire la navigazione in sicurezza e la continuità delle attività che vi si svolgono. Questa manifestazione d’interesse a cui abbiamo lavorato sodo e nella quale riponiamo grande fiducia – sottolinea l’assessore Deleonardis – è stata resa anche possibile grazie alla competenza dei nostri tecnici comunali Rosa Belfiore e Leonardo D’Adamo che ringrazio per l’opera svolta pur nelle ristrettezze di tempo che avevamo tutti a disposizione. La novità di questo Por, nell’ambito del quale presenteremo successivamente il progetto completo dei lavori necessari – spiega l’assessore Deleonardis – è data dalla possibilità di dragaggio dell’intero porto di Savelletri e non per stralci d’intervento. Il che andrà a tutto vantaggio dell’attività peschereccia e da diporto che tornerebbe ad essere garantita per tutti gli operatori del settore, a beneficio della nostra economia locale».
Questo primo step procedurale è propedeutico al secondo, ossia al bando che la Regione Puglia emetterà entro il 30 maggio prossimo e che servirà a selezionare i progetti completi dei Comuni che hanno aderito alla manifestazione d’interesse perché possano essere accolti e ammessi ai finanziamenti.
«Ci prepareremo al meglio anche per la prossima partecipazione alla selezione vera e propria dei progetti – afferma l’assessore Deleonardis -; crediamo che sia giunto il momento di avere un porto di Savelletri adeguato all’attracco dei pescherecci e delle barche da diporto anche per destagionalizzare le attività, in modo da vedere il porto concretamente aperto almeno 10 mesi all’anno, per favorire anche le varie attività commerciali operanti a Savelletri».