Il Fasano si congeda dal suo pubblico, vincendo 8-1 contro un Massafra sceso sull’erbetta del “Vito Curlo” con una difesa piuttosto “allegra”.
Di fronte ha trovato due attaccanti, Gennari e Longo, affamati di gol e in cerca della vittoria della speciale classifica marcatori. Entrambi hanno segnato una tripletta e il balzo in avanti è notevole.
La partita. E’ un giorno di festa sugli spalti: i tifosi del ‘Vito Curlo’ sono ansiosi di salutare e ringraziare i propri beniamini per la storica stagione. Grande festa per i 29 anni di vita degli Allentati. E ci vuole solo un minuto per intuire che la festa si estenderà anche al prato verde: Gennari, imbeccato in profondità, semina il panico. Il portiere Ricci riesce a contenerlo in angolo. Ma l’appuntamento col gol è solo rinviato: Amodio serve ancora Gennari che con grande altruismo serve il tutto solo Longo per il tap-in facile facile.
Al 18’ arriva già il raddoppio: questa volta Longo indossa i panni dell’assist man per Amodio che solo sul secondo palo deve solo metterla dentro.
Il Fasano fa ciò che vuole in campo, vista l’evidente superiorità sul piano tecnico. Al 35’ c’è spazio per il tris: Amodio calcia incrociando, Ricci interviene prontamente col piede ma sulla palla vagante il più lesto è Longo che firma la sua doppietta personale.
Passano solo sette minuti e arriva il quarto gol del Fasano: complice una difesa imbarazzante del Massafra, Gennari si fa metà campo palla al piede e batte lo sconsolato Ricci.
Prima dell’intervallo c’è tempo anche per la doppietta di Gennari, che servito da Colucci si libera del difensore e conclude di potenza sotto la traversa. Finisce così il primo tempo, con un dominio a tinte biancazzure.
Nella ripresa il canovaccio non cambia: passano solo sei secondi e il Fasano è già in area avversaria, ancora con lo scatenato Gennari. Ricci si oppone come può, ma come nel primo tempo è ancora Longo il più veloce ad avventarsi sul pallone per il 6 – 0.
Gli animi dei giocatori del Massafra, surriscaldati dalle proporzioni umilianti della sconfitta, si infiammano: non mancano i contatti duri, che i giocatori del Fasano gestiscono con buona maturità. Al 56’ c’è spazio per il gol della bandiera ospite, grazie ad una doppia ingenuità di Loparco che prima sbaglia il passaggio servendo per sbaglio Turi e poi stende quest’ultimo in area. Per l’arbitro è rigore, trasformato da Maldarizzi.
Non appena il Fasano accelera, però, la difesa del Massafra balla paurosamente. E nel giro di tre minuti, tra il 75’ e il 78’ arrivano i gol di Gennari e del subentrato Serri, per l’ 8 – 1 finale
Classifica:
Fasano 67, Aradeo 54, Tricase 52, Ostuni 49, Leverano 47 Uggiano 44, Lizzano e Brindisi 43, Mesagne 39, Copertino e Carovigno 35, Massafra 33, Manduria 27, Maglie 26, Grottaglie 21, Castellaneta 20
Prossimo turno: Mesagne – Fasano