L’Us Città di Fasano, con un’altra straordinaria prova, batte il Manduria 3-0 nell’andata della semifinale di Coppa Italia di Promozione. Pronti via e i tarantini vanno vicinissimi al vantaggio dopo 30 secondi con un pungente Riezzo: bravo Zambetti a metterla subito in angolo. Con un po’ di fortuna il Fasano passa in vantaggio al 5′: punizione battuta da Amodio e colpo di testa sfortunato di Galante verso la propria porta per l’1-0 biancazzurro. Il Manduria non è remissivo e va vicino al pari con Scarcigilia, ma Zambetti è in giornata positiva. Ci prova Amodio, ma l’urlo del gol viene strozzato per una deviazione provvidenziale di un difensore ospite. Il numero 10 si vede ancora negato il gol qualche minuto più tardi. Al 40′ Amodio ancora protagonista con un calcio di punizione calciato però centralmente.
Nella ripresa, il Manduria cambia le carte in campo e mette forze fresce in attacco, ma si ricomincia ancora con Amodio che impegna il superlativo portiere biancoverde. Dopo una ventina di minuti a ritmi blandi, il Fasano riprende a spingere per mettere al sicuro il risultato e così al 65′ l’under Di Tano (ottima la sua prova) va vicinissimo al raddoppio, ma a negargli il gol di pensa il palo: sulla successiva respinta, Gennari calcia alto. Entra anche Serri, vicino al gol su punizione. Il gol è nell’aria è al 78′ Amodio mette la palle in rete su assist di Longo, al termine di una straordinaria azione corale. Fasano mai domo ed è straordinario il portiere ospite per due volte di seguito, prima su Serri e poi su Marini. Il Manduria, su punizione, grida al gol a cinque minuti dal 90′, ma è Zambetti a dire no ad un velenosissimo calcio di punizione di Riezzo. Al 90′, però, arriva un meritatissimo 3-0 con Leo Serri. Gara di ritorno tra due settimane, mentre domenica prossima campionato col derby Fasano-Brindisi.