I pianisti-musicisti jazz Giovanni Guidi, Claudio Filippini e Mirko Signorile devolveranno parte del proprio cachet della serata per l’acquisto di un pianoforte gran coda da destinare all’Aquila.
I tre pianisti jazz Giovanni Guidi, Claudio Filippini e Mirko Signorile saranno i protagonisti del concerto di “Fasanomusica” venerdì 3 febbraio 2017 al teatro Kennedy (Fasano – Br) alle ore 21, nell’ambito del cartellone 2016-2017 dell’associazione culturale presieduta da Mariolina Patronelli Castellaneta.
Il programma, come si conviene ad un recital jazz, non ha scalette preordinate ma è una vera e propria jam session dedicata, per l’occasione, all’Aquila, la cittadina abruzzese stremata dal terremoto del 2009; non è un caso che la serata abbia per titolo “Tre pianoforti per l’Aquila” a significare che parte del cachet stabilito, per espressa volontà dei tre strumentisti, sarà destinato alla realizzazione di un cd, i cui proventi saranno destinati all’acquisto di un pianoforte gran coda per la città aquilana.
Info per prenotazioni biglietti (25 euro il posto singolo, 10 euro per gli allievi dei Conservatori) 080.4331092.
Mirko Signorile (pugliese), Giovanni Guidi (umbro), Claudio Filippini (abruzzese) vedono in quel pianoforte da acquistare e donare alla “Regina degli Appennini” un polo d’attrazione e aggregazione, in una città che ha ancora tanto da raccontare, alla quale i tre musicisti vogliono regalare un simbolo del loro talento per valorizzarne o crearne altri. “Tre pianoforti per l’Aquila”, infatti, nasce sulla scia emozionale de “Il jazz italiano per L’Aquila”: la maratona musicale svoltasi per la prima volta il 6 settembre 2015 con oltre 600 musicisti, 100 formazioni musicali in 18 luoghi simbolo della città distrutta dal terremoto; un progetto che ha avuto un’enorme eco nazionale e internazionale raccogliendo consensi trasversali.
I tre pianisti, nel concerto a Fasano del 3 febbraio, si esibiranno in una serie di performance che li vedrà impegnati sul palco contemporaneamente, facendo in modo che la loro poetica possa trovare la giusta alchimia per toccare le più profonde corde emozionali del loro pubblico. Le musiche originali create dai tre musicisti andranno a comporre una vera e propria opera “attuale”, una visione sonora del pianoforte del ventunesimo secolo che vuole essere un sostanziale contributo alla rinascita “culturale” dell’Aquila.