La manifestazione si è svolta nella sala teatro dell’Oratorio del Fanciullo di Fasano.

La consegna dei premi del concorso presepi  e  la visione del video con tutte le opere in concorso è stato il momento conclusivo della manifestazione “Stella sulla Grotta”, giunta quest’anno alla 31^ edizione, caratterizzata quest’anno dalle avverse condizioni meteo che non hanno favorito l’afflusso di visitatori, complice la neve, il  ghiaccio e le basse temperature.

Se la grotta con il suo caratteristico presepe non ha registrato il gran flusso di visitatori degli scorsi anni, la stella cometa che annuncia l’iniziativa e che è disegnata da migliaia di lampadine sulle pendici di monte Rivolta si è potuta ammirare in tutto il suo fascino sin dal 13 dicembre sino al giorno dell’Epifania.

Diversi i sodalizi che invece non hanno rinunciato ai pellegrinaggi alla grotta: dal Movimento per la Vita che ha animato la fiaccolata inaugurale del presepe il 23 dicembre, ai  podisti che la mattina di Natale di buon’ora si sono recati alla grotta, dai giovani del Movimento Eucaristico Giovanile  ai cicloamatori del gruppo “Tutti pazzi per la Moutain Bike” che la mattina dell’Epifania hanno sfidato gelo e ghiaccio per raggiungere la grotta di laureto a bordo delle loro bici.

Come di consueto, invece, qualificata e numerosa la partecipazione al concorso presepi con le artistiche realizzazioni di appassionati, famiglie e associazioni, in molti casi vere opere d’arte o strumenti per profondi messaggi di riflessione che nella cerimonia di premiazione del Comitato Stella sulla grotta hanno la possibilità di divenire pubbliche e mostrarsi a tutti.

Come di consueto due le categorie in concorso. Questi i vincitori:

Categoria comunità: targhe di merito sono andate ai presepi del Gruppo Anspi Giovani, ai presepi dell’IPSS “L. Da Vinci – Professionale per i Servizi Sociali, alla Scuola per l’infanzia di Savelletri, al Comitato Difesa Pezze di Greco e all’Associazione Nuova Artigianfaso.

Alla Confraternita del Purgatorio è stata assegnata la coppa del Circolo della Stampa “Per l’artistico presepe realizzato con pezzi originali di una delle storiche botteghe artigiane napoletane, quella di Mario Capuano” che arricchisce le attrazioni cittadine nel periodo natalizio”.

Il 3° posto ex aequo è stato attribuito all’Associazione Al Faro “ Per l’originale realizzazione con materiale riciclato recuperato dal mare per l’ambientazione nel faro di Torre Canne”  e alla Confraternita dell’Immacolata “Per il presepe nel quale la natività si inserisce  alla base della città degli uomini”.

Al 2° posto ex aequeo sono stati classificati i presepi dell’ Istituto Professionale Alberghiero “Per l’ambientazione della natività in un contesto nostrano rappresentato da una masseria nella quale il valore della misericordia si coniuga con l’attenzione ai prodotti della terra”

e all’Istituto “G. Salvemini” “Per la realizzazione articolata in varie scene che tratta il tema attualissimo della fuga e delle migrazioni, raccontando la storia di chi sogna un altro destino fuggendo da guerre e povertà”.

Il rimo posto è stato assegnato dalla giuria all’ Associazione “Aspettando Gesù bambino” con la seguente motivazione: “Per la complessa realizzazione ce con dovizia di particolari rappresenta il territorio fasanese, dalle colline al mare, passando per piazza Ciaia, le masserie, la campagna sino al mare di Savelletri”.

Categoria famiglie: Segnalazioni speciali sono andate ai presepi di Assunta Renna, Laura Legrottaglie, Adriana Masella e Gabriele Visciano, Chiara Maggi, Giovanni Miccolis, Maria Tinella, maddalena Pedone, Giuseppe Mazzotta, Antonia Curri. Coppe dell’Associazione Pro Selva sono andati ai presepi silvani di Anna Ruggeri, della famiglia Pugliese e di Maria Rugggeri, mentre dei premi sono stati assegnati a coloro che hanno addobbato case e luoghi pubblici nel periodo natalizio alla Selva. Targa di merito al presepe di Marcello Nistri, mentre la Coppa di Fasanolive è stata assegnata a Franco Castellana “Per l’originale presepe meccanico, interamente costruito a mano, vera opera d’arte che rende vivo il paesaggio nostrano”.

La Coppa Radio Diaconia è stata assegnata a Francesco Saracino “Per la rappresentazione della natività ispirata alla profezia biblica con la rappresentazione nella quale Gesù nasce dal tronco di Jesse”.
La Coppa Osservatorio è stata assegnata al presepe di Dino De Carolis “Per il sapiente utilizzo di materiali che opportunamente lavorati originano un paesaggio nostrano, veritiero e ricco di particolari”.
La Coppa Gofasano è stata attribuita a Giuseppe Mileti “Per la realizzazione originale nella quale il paesaggio è arricchito dalla presenza di un antico acquedotto che diventa simbolico portatore di vita”.
La Coppa Piazza Ciaia è stata assegnata alla realizzazione di Martino Salamina “per aver riprodotta la natività all’interno di una tipica masseria del territorio realizzata con perizia, grazia ed armonia, oltre che con ricchezza di dettagli”.
Il 3° posto ex aequo è andato alle opere di Caterina Crovace “Per il presepe di grandi dimensioni, ricchissimo di particolari e di scene di vita quotidiana, realizzato secondo i canoni tradizionali dell’arte presepiale” e di Anna Rosa Cincavalli, “Per l’originale ambientazione che ruota introno all’immagine della Madonna della Madia, per la cura dei dettagli e la varietà di ambienti concentrati in uno spazio limitato”.
Al 2° posto ex aequo i presepi di Giacomo Convertini “Per la grandiosa realizzazione ricchissima di particolari e di ambienti di vita quotidiana e popolare” e a Michele Cecere “per il certosino lavoro di costruzione del presepe con l’utilizzo di particolari materiali che rendono realistici gli ambienti arricchiti da statue interamente realizzate all’autore”.
Ad aggiudicarsi il 1° posto di categoria è stato il presepe di Massimiliano Semeraro “Per la bellezza della rappresentazione in cui la natività è ambientata in un borgo marinaro di grande suggestione e per la ricchezza di particolari e di dettagli che caratterizzano i vari ambienti”.

Alla serata di premiazione hanno partecipato tra le autorità, il sindaco Francesco Zaccaria e l’assessore alle attività Produttive, Luana Amati. Sono intervenuti il presidente del Comitato Stella sulla Grotta, Giovanni Serri, i rappresentanti dei sodalizi che hanno organizzato iniziative e manifestazioni collaterali, mentre ha presentato la serata il segretario del Comitato, Gianfranco Mazzotta. Le immagini della premiazione saranno visionabili sulla pagina facebook del Comitato Stella sulla Grotta.

 

 

 

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