L’Associazione Fasano Antirazzista Allentati organizza per sabato 15 e domenica 16 ottobre la 9° edizione della Festa Antirazzista per promuovere la lotta contro ogni comportamento xenofobo dentro e fuori gli stati di calcio.
Sono passati nove anni da quando abbiamo iniziato ad organizzare questa festa e sappiamo bene, nonostante il lavoro fatto in questi anni che il razzismo torvo e ambiguo striscia ancora nelle nostra città. Il falso messaggio che ci viene propinato dalle tv o dai benpensanti di turno non fa altro che aumentare il rancore nei cittadini per chi proviene da un’altra cultura. Si accresce con le solite bufale e favolette la paura del diverso. Per questo vogliamo ancora continuare a lottare per cambiare un sacco di cose, per questo ha ancora senso organizzare questa festa tramite il libero accesso allo sport, quello che ci piace di più, quello che nasce dal basso, inclusivo e popolare. Lo sport e in primis il gioco del calcio, è socialità, divertimento, solidarietà, ma sempre più appare come spettacolo di individualismo, consumismo e business e di conseguenza diventa barriera per tutti i cittadini migranti e i loro figli, nati o cresciuti nel nostro paese. E proprio per difendere il loro sporco business, i potenti dello sport vedono forme di razzismo solo nei tifosi (molte volte a ragione) ma allo stesso tempo non aprono le porte alle vere esigenze dei migranti. Noi la pensiamo diversamente ecco perché continuiamo ad insistere affinché ogni forma di razzismo venga bandita. Diamo un calcio al pregiudizi. A quelle forme di intolleranza etnica, religiosa e geografica che rappresenta un freno all’integrazione degli immigrati ed alla circolazione di uomini ed idee nella quotidianità.
La festa di quest’anno è interamente dedicata a quei migranti che da alcuni mesi fanno parte della nostra comunità. La festa prevede un torneo di calcetto antirazzista, solidale, aperto senza discriminazione a chiunque voglia giocare. Lo faremo all’interno del campetto della Scuola Elementare Collodi alla presenza di tutti quei studenti e quelle studentesse che hanno la voglia di partecipare a questa giornata di sport, inclusione ed aggregazione.
A fine torneo ci sarà un dibattito per capire quali potranno essere in futuro i mezzi migliori per favorire l’integrazione e per conoscere le storie di chi è nato lontano da noi ma come noi appartiene ad un’unica razza: quella umana.
La domenica la festa si sposterà al “Vito Curlo” dove ci sarà una coreografia antirazzista e le squadre scenderanno in campo con uno striscione per dire no al razzismo e per ribadire che Fasano è antirazzista!
NESSUNO AL MONDO E’ ILLEGALE!