Il Presidente nazionale della Croce Rossa Italiana Francesco Rocca ha proclamato, lo scorso 28 aprile, la nomina del Presidente e dei consiglieri eletti per il Comitato CRI di Fasano.
Come si ricorderà, in seguito alle elezioni del 28 febbraio scorso, l’esito emerso dalle urne era stato oggetto di un ricorso risultato poi infondato a seguito delle attività di verifica.
Nelle more della definizione di questa procedura di verifica, la gestione ordinaria e straordinaria del Comitato CRI fasanese era stata affidata il 12 aprile al Prof. Domenico Maria Amalfitano (già Presidente CRI di Taranto) nelle vesti di Commissario.
Il 28 aprile scorso il Presidente nazionale Cri, al termine delle procedure di verifica, ha potuto adottare il relativo provvedimento di convalida dell’elezione del Presidente e dei Consiglieri del Comitato CRI di Fasano proclamati eletti nelle elezioni tenutesi il 28 febbraio scorso che hanno tutti i requisiti di eleggibilità stabiliti dal Regolamento elettorale. Pertanto il nuovo Presidente del Comitato CRI di Fasano è il Dr. Vincenzo Sportelli. Il medico fasanese torna così a ricoprire questo incarico avendolo svolto già in passato.
Il neo eletto presidente sarà affiancato, nella gestione del Comitato, da un Consiglio formato dai 4 Consiglieri eletti ossia le Infermiere Volontarie Florinda Colucci e Franca Brancato e dai volontari Dario Marasciulo e Roberto Posado (quest’ultimo eletto quale Consigliere Giovane e direttamente votato da tutti i volontari “under 32”).
“Abbiamo una splendida squadra – dichiara il Presidente Sportelli – con altrettanti promettenti giovani che garantiranno il futuro dell’associazione. Lavoreremo tutti insieme con impegno e dedizione nel segno della continuità, incrementando e potenziando i servizi rivolti ai più vulnerabili. Saremo aperti a nuove forme di collaborazione sul territorio, implementeremo la rete socio assistenziale, la diffusione delle norme di prevenzione sanitaria, il trasporto infermi, la diffusione del diritto internazionale umanitario e la preparazione alle emergenze. Avremo particolare attenzione verso i giovani e le scuole del territorio. Inizieremo con riorganizzare la nostra struttura interna in conformità al nuovo Statuto ed alla nuova veste giuridica di associazione di promozione sociale”.