La XIV edizione delle Giornate FAI di Primavera è stata un successo.
Tra sabato e domenica scorsi, si sono registrate oltre 1.600 presenze tra i 4 siti visitabili a Brindisi e provincia; la Casa di Virgilio, aperta solo sabato 19, ha ricevuto circa 350 persone, mentre la Chiesa di San Paolo Eremita è stata visitata da oltre 650 persone.
La Chiesa di Sant’Anna a Mesagne ha incuriosito circa 300 visitatori, che hanno popolato il centro storico alla scoperta del Castello e delle numerose attività organizzate dalle associazioni locali, opportunamente coordinate dall’amministrazione comunale.
La Chiesa di San Giovanni Battista a Francavilla Fontana è stata visitata da oltre 300 persone, le quali hanno voluto conoscere e farsi accompagnare anche a Palazzo Imperiali dalle guide messe a disposizione dall’amministrazione comunale.
A Brindisi, inoltre, era possibile visitare la Collezione Archeologica Faldetta presso la Palazzina del Belvedere, il Museo Archeologico Provinciale “F. Ribezzo” e, presso la Biblioteca Arcivescovile “A. De Leo” era stata allestita una esposizione di documenti rari ed inediti relativi alla Casa di Virgilio e al Convento di San Paolo, con la guida degli alunni della Scuola Media Virgilio di Brindisi.
I visitatori hanno voluto testimoniare l’ottima preparazione e la disinvoltura degli Apprendisti Ciceroni® cha hanno guidato le visite; ragazze e ragazzi del “Comprensivo Centro”, del “Comprensivo Centro 1, del Liceo, “Marzolla-Leo-Simone-Durano” di Brindisi, dell’IISS “De Marco – Valzani” di San Pietro Vernotico, del Liceo Classico “V. Lilla” di Francavilla Fontana e del Liceo “E. Ferdinando” di Mesagne, hanno saputo illustrare e narrare le vicende storiche legate a Virgilio a Brindisi, all’architettura gotica di San Paolo e i suoi altari barocchi, alla storia di Sant’Anna a Mesagne e San Giovanni Battista a Francavilla Fontana, con sicurezza e padronanza della materia.
L’arch. Beniamino Attoma Pepe, capo Delegazione FAI Brindisi, sottolinea che “il coinvolgimento degli istituti scolastici è un momento fondamentale nella organizzazione delle Giornate di Primavera e di molte iniziative del FAI. Le nuove generazioni, opportunamente seguite dai docenti, apprendono informazioni sulla storia, sull’architettura, sull’arte, sapendo di doverle trasferire con la loro personalità ai visitatori, in una esperienza formativa unica”. E aggiunge: “Vorrei ringraziare le amministrazioni di Brindisi, Mesagne e Francavilla Fontana per il sostegno all’iniziativa, le Diocesi di Brindisi-Ostuni e di Oria, i dirigenti scolastici e i docenti degli istituti coinvolti, l’Associazione “Le Colonne” e la Biblioteca Arcivescovile “A. De Leo”, il MAPRI, i volontari del FAI e soprattutto i meravigliosi “Apprendisti Ciceroni”, i ragazzi che hanno guidato le visite.” Nelle prossime settimane a Brindisi e in provincia saranno istituiti nuovi Punti FAI presso cui chiedere informazioni, iscriversi e rimanere aggiornati sulle iniziative del Fondo Ambiente Italiano.