Ventiquattr’ore di forte vento di scirocco che ha superato anche i 100 Km/h hanno flagellato il territorio di Fasano provocando ingenti danni. Prima di placarsi nella notte tra domenica e lunedì, la furia del vento ha raggiunto apici che hanno abbattuto rami, cartelloni pubblicitari, antenne e divelto segnali e finanche coperture di immobili.
Tra i danno più evidenti e significativi si segnalano lo scoperchiamento del tetto della nuova chiesa di Montalbano e la copertura dell’opifico della Adriatica Legnami,nella periferia nord della città. In entrambi i casi sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per mettere in sicurezza le aree ed evitare il verificarsi di danni ancora più gravi.
Cartelloni pubblicitari, segnali stradali, pali della luce, semafori sono stati divelti o sono andati fuori uso.
Rami e interi alberi si sono spezzati piegati dalla furia del vento. Un cipresso si è spezzato ed è rovinato su una tomba nel cimitero di Fasano provocando seri danni. Diversi alberi e grossi rami si sono spezzati e sono caduti sulle carreggiate ostruendole. Sono dovuti intervenire vigili del fuoco, protezione civile, forze dell’ordine per liberare le strade ostruite, mentre non si contano le antenne piegate, i contenitori della spazzatura volati via e danneggiati, oggetti sollevati dai balconi e pericolosamente caduti in strada. Diverse le auto danneggiate da oggetti da vaganti sospinti dalla forza del vento.