Il Protocollo d’intesa è finalizzato a potenziare l’azione di contrasto all’evasione fiscale. I proventi degli accertamenti finiranno nelle casse comunali.
È stato sottoscritto ieri pomeriggio a Bari, nella sede regionale dell’Agenzia delle Entrate, il Protocollo d’intesa finalizzato a potenziare l’azione di contrasto all’evasione fiscale nel territorio fasanese. A sottoscriverlo sono stati la stessa Agenzia delle Entrate, rappresentata dal direttore regionale Giovanni Achille Sanzò, il comando regionale della Guardia di finanza, rappresentato dal colonnello Maurizio De Panfilis (comandante provinciale di Brindisi) ed il Comune di Fasano, rappresentato dal commissario straordinario Pasqua Erminia Cicoria. Il Protocollo rientra nell’ottica di frenare il fenomeno a tutto vantaggio dei cittadini che rispettano le regole e adempiono al dovere di concorrere al costo dei servizi pubblici.
Il Comune collaborerà con gli altri due Enti al fine di agevolare un’approfondita conoscenza del territorio, fornendo dati e notizie utili sulla realtà socio-economica locale e trasmettendo, altresì, “segnalazioni qualificate” di fatti e situazioni che potrebbero essere indicativi di fenomeni evasivi. Spetterà poi alle altre parti dell’intesa verificare le segnalazioni ed effettuare ogni altro approfondimento ritenuto utile.
Il particolare Protocollo siglato ieri avrà validità di due anni con possibilità di rinnovo alla scadenza, d’intesa tra le parti e previa verifica dei risultati ed aggiornamento degli obiettivi. Va chiarito che tutti i proventi derivanti dagli accertamenti che verranno eseguiti saranno incamerati dal Comune.