Termina 1-1 il ritorno dei quarti di Coppa Italia che vedeva sfidarsi al “Dimitri” di Manduria l’U.S. Città di Fasano contro la squadra nero verde tarantina. Passaggio di turno ipotecato già dopo la vittoria per 2-0 dell’andata al “Curlo” ma non scontato dopo le vicende di quest’ultima settimana in casa biancazzurra.
Partita, dunque, non semplice anche perché il Manduria non ha voluto renderla vinta neanche dopo il goal del vantaggio fasanese che obbligava i tarantini a dover vincere con almeno tre goal di scarto.
Prima occasione della partita è fasanese con Chiatante che al minuto 5 ci prova dalla distanza senza però centrare lo specchio della porta.
Inizio duro e aggressivo dei padroni di casa ma al 19’ il cross di Mastronardi dalla sinistra scaturisce il fallo di mano in area del capitano Calò: rigore e ammonizione per il difensore.
Alla battuta lo stesso Mastronardi che tira preciso all’angolino destro basso del portiere dove D’Adamo pur intuendo non ci arriva. 0-1 e strada tutta in salita per i padroni di casa.
La risposta arriva al 26 con De Pascalis che entra in area e fa partire il suo destro potente ben respinto da Lacirignola A., sulla respinta De Pascalis è il più lesto e pareggia il parziale della partita
Minuto 32 Manduria ancora in avanti con Riezzo che fa partire un diagonale rasoterra respinto con i piedi dall’estremo difensore biancazzurro.
41’ Fasano ancora in avanti con Pugliese che ha suoi i piedi una palla respinta dalla difesa di casa e che fa partire il suo tiro che finisce alto poco sopra la traversa. Due minuti più tardi goal annullato al Manduria per una carica su Lacirignola.
Finisce così il primo tempo. Inizio di ripresa con il Fasano che al minuto 54’ crea un azione corale che si conclude con il tiro di Chiatante basso e facilmente bloccabile dal portiere.
Padroni di casa che non mollano nemmeno con il passare dei minuti e al minuto 65’ giunge l’azione più ghiotta della ripresa: punizione da mattonella pericolosa calciata da Gennario; deviazione della barriera e traiettoria che inganna il portiere biancazzurro e palla che sbatte sulla parte inferiore della traversa, giungendo così sui piedi di De Pascalis che sbaglia clamorosamente a portiere battuto.
Due azioni consecutiva fasanesi ai minuti 70 e 71 con due tiri di Mastronardi e Leggiero entrambi poco pericolosi però per il portiere di casa.
Pochi minuti dopo goal annullato al Fasano per un presunto fuorigioco. Al minuto 80’ è Quaranta show che con un’ottima e bella finta si libera del difensore ma non conclude preciso in porta.
Ultima azione della partita è di Ciatta all’87 che con un gran stacco colpisce il pallone di testa ma centrale, rendendo così semplice la deviazione in angolo del portiere.
Con questo risultato, dunque, Fasano in semifinale dove incontrerà quasi sicuramente l’Avetrana vittorioso dopo i calci di rigore nella trasferta di Maglie.
Una volta terminata la partita e acquisita la qualificazione staff e giocatori fasanesi hanno dovuto far i conti con la realtà di questi ultime 24 ore.
Alla luce dell’instabilità creatasi i ragazzi tutti insieme sono stati chiamati ad una decisione impegnativa, difficile per loro quanto brutta. Viste le poche sicurezze i giocatori Amodio, Longo e Giannandrea hanno quest’oggi, dopo la partita e non prima di averne parlato con la squadra, chiesto e ottenuto lo svincolo da giocatori dell’U.S. Città di Fasano. Grati a loro per il lavoro e supporto per la squadra gli auguriamo un buon proseguimento di carriera sportiva.
TABELLINO
Manduria – Us Città di Fasano 1-1
Reti: 20’ Mastronardi (F) su rig., 26’ De Pascalis (M)
Manduria: D’Adamo, Massari, Olivieri, Greco, Calò (88’ Doria), Mancuso, Riezzo, Arcadio, De Pascalis, Gennario, Quaranta (90’ Erario). A disposizione.: Di Giacomo, De Valerio, Piccione, De Nitto, Tripaldi, Erario. All. Cosma
Us Città di Fasano: A. Lacirignola, Patronelli, Pistoia, M. Ancona, Laguardia, Leggiero, Pugliese (56’ Pace) Quaranta, N. Ancona, Mastronardi (77’ Ciatta)Chiatante (65’ Venere). A disposizione.: L. Lacirignola, Galizia, Amodio, Longo. Al. Laterza
Note: espulso all’82’ Riezzo; ammoniti Greco (M), Calò (M), De Pascalis (M), Laguardia (F), Gennario (M)