Il sindaco Lello Di Bari elogia il Comitato Feste Patronali ed il suo presidente; «il successo di quest’edizione della Festa è merito loro».

Ieri sera (lunedì 22 giugno) si è conclusa l’edizione 2015 della Festa patronale, organizzata dal locale “Comitato Feste Patronali” e col patrocinio del Comune di Fasano. «È stata un’edizione particolarmente di successo, quella targata 2015 – afferma il sindaco Lello Di Bari -; non avevo dubbi che così sarebbe stato, tenuto conto che il riassetto organizzativo interno al Comitato ha dato una ventata nuova di energia a tutti i componenti, come sempre succede ad ogni cambio di gestione organizzativa in qualunque settore della vita sociale si verifichi, compreso quello della politica.  La quattro-giorni si è conclusa in piazza Ciaia – sottolinea il sindaco – con il grande successo di pubblico registrato dal concerto di Ron; una conclusione degna di questi festeggiamenti che si sono caratterizzati anche per la novità delle luminarie nuovissime e suggestive (ci hanno fatto ricordare che con l’Oriente Fasano ha avuto un rapporto d’amorosi sensi nel passato, basta ammirare il nostro Minareto a Selva di Fasano per farsene una ragione). Un plauso va, quindi – dichiara Di Bari – a Giuseppe Ancona, neo-presidente del Comitato e vero deus ex machina di tutta l’organizzazione della Festa patronale, per essere riuscito, grazie anche ai collaboratori di cui si è circondato e a cui ha dato fiducia, a mettere in piedi una Festa di grande qualità, coordinandosi con l’ottimo don Sandro Ramirez che ha, invece, curato la parte religiosa dei festeggiamenti. In questi quattro giorni – sottolinea il sindaco – Fasano è riuscita a calamitare turisti e vacanzieri, anche vip, che sono rimasti entusiasti delle varie iniziative succedutesi fra piazza Ciaia ed i Portici con complessi bandistici di prim’ordine che hanno eseguito pagine indimenticabili di musica classica, andando, quindi, anche ad accontentare i palati più raffinati».

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