La Provincia di Brindisi promuove per mercoledì 13 maggio, alle ore 9.30, presso la struttura ex Fadda di S.Vito dei Normanni, in via Brindisi, il convegno “Passo dopo passo contro la violenza”, dove saranno illustrati i risultati del progetto LA.R.A. attraverso cui la Provincia di Brindisi ha incrementato il proprio impegno istituzionale e sociale sul fronte del contrasto e della prevenzione della violenza contro le donne e i minori.
Quasi 40 istituti scolastici coinvolti, 400 ragazzi partecipanti, 13 istituzioni. Sono solo alcuni dei numeri. A distanza di un anno dalla sua partenza, il progetto si avvia alla fase conclusiva con un bilancio particolarmente positivo sia in termini di quantità per destinatari raggiunti, che in termini di qualità con la realizzazione di una guida per le donne vittime di violenza e di un manuale di gestione della rete antiviolenza che l’ente provinciale, ha curato fin dall’inizio.
Grazie agli interventi di Maurizio Bruno, Presidente della Provincia di Brindisi, della dott.ssa Fernanda Prete, Dirigente del settore Politiche Sociali, di Maria Mancarella, docente di sociologia presso l’Università del Salento, di Armando Saponaro, docente di criminologia presso l’Università degli Studi di Bari, di Silvio Busico, legale rappresentante di Programma Sviluppo, associazione che ha curato la costituzione della rete LA.R.A., di Lorenza Pessia, referente del progetto per Programma Sviluppo, e Ivan Verardi, sociologo della cooperativa Artemide, verranno evidenziate le cause della violenza di genere e focalizzata l’attenzione su cosa è stato già fatto e qual è il lavoro ancora da svolgere in futuro.
Il progetto LA.R.A., iniziato come detto nel 2014, ha visto la realizzazione di numerose iniziative, fra cui la costituzione sul territorio provinciale della rete antiviolenza, una campagna di comunicazione, una indagine quali-quantitativa sulla diffusione del fenomeno della violenza e sulla sua pervasività sul territorio e il progetto di sensibilizzazione “Sentire le emozioni” realizzazione negli Istituti Scolastici della Provincia dalla cooperativa Artemide.
Presto, inoltre prenderà il via anche la formazione per gli operatori e le operatrici della rete LA.R.A.: si tratta di 300 ore di formazione suddivisi in 7 moduli, dagli aspetti giuridici e normativa di riferimento alla gestione del trauma per le vittime di violenza sessuale, che consentiranno di approfondire le conoscenze teorico-pratiche per quanti si trovano ad affrontare le problematiche connesse al fenomeno della violenza di genere.
“La situazione di emergenza che si evidenzia sul nostro territorio – ha affermato Fernanda Prete – ci obbliga a riflettere sulle cause profonde della violenza contro le donne e i minori attraverso l’analisi dei diversi aspetti sociali, culturali, economici, psicologici, sessuali e, dunque, a moltiplicare gli sforzi per arginare tale criticità. Questo convegno – ha aggiunto la dirigente – vuole essere momento di confronto partendo dalla analisi culturale delle radici della violenza di genere. Occorre intervenire per favorire un reale rispetto tra i sessi e una cultura della non violenza. E’ per tale motivo – ha concluso Prete – che abbiamo sino ad ora cercato di trattare la violenza di genere non solo come emergenza di ordine pubblico, ma soprattutto come una questione politica e morale che investe l’intera sfera individuale e collettiva”.