Lunedì 20 Aprile nel Parco della Rimembranza di Fasano, con inizio alle ore 20,00, sarà presentata alla cittadinanza la campagna di raccolta fondi “Ameffè!!!” per incrementare il budget dell’iniziativa “Giochi senza Barriere: stessi giochi, stessi sorrisi” de L’Halveare, programma finanziato dal bando regionale Puglia Capitale Sociale, con cui si realizzerà il primo parco giochi inclusivo della Città di Fasano, accessibile e fruibile anche alle persone con disabilità.
La campagna sarà lanciata con la presentazione del video “Ameffè”, che ha come protagonisti un gruppo di bambini e realizzato dalla rete con la collaborazione di Fabrizio Giannuzzi (soggetto e regia) e di Vincenzo De Luci (musiche originali) di AccordiAbili e di Giuseppe Recchia (riprese e montaggio).
La raccolta fondi, che andrà avanti fino al 31 maggio prossimo, oltre a prevedere nuove iniziative a livello locale, si articolerà anche attraverso il web con una campagna di crowdfunding che sarà gestita dalla piattaforma www.finanziamiiltuofuturo.it e che sarà presentata nel corso della serata.
Intanto, tutti, possono già essere protagonisti di questa campagna sociale, aiutandoci a divulgarla, condividendo e diffondendo sul web e sui social network, i video del conto alla rovescia di “Ameffè!!!” che saranno on-line a partire da mercoledì 15 aprile.
Dopo il percorso di progettazione partecipata con le scuole del territorio, la rete de L’Halveare ha accolto, all’unanimità, la proposta da parte dell’Amministrazione Comunale di aumentare fino a € 40.000,00 il proprio contributo, se l’intervento previsto dal programma si fosse realizzato nel Parco della Rimembranza, impegnandosi, anche, a disporre la chiusura al traffico del tratto di strada che separa il parco dalla scuola Collodi.
Il Parco Della Rimembranza di Fasano, che oggi versa in uno stato di degrado che lo rende poco frequentato, è stato realizzato alla fine degli anni venti, in memoria dei 251 concittadini caduti della prima guerra mondiale, grazie anche al finanziamento dei cittadini e in particolar modo dei fasanesi che emigrarono e trovarono fortuna negli Stati Uniti. Allorchè, in memoria di ogni caduto, all’interno del parco, venne piantato un albero e inciso il nome sulle lapidi dell’imponente monumento centrale.
Cresce, infine, sempre più il consenso nei confronti delle proposte della rete de L’Halveare, che grazie alle adesioni giunte in questi giorni dalla Cooperativa Artigiana di Garanzia di Fasano e dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso di Fasano è ora composta da 38 partner tra soggetti pubblici, realtà no profit e aziende impegnate nel sociale.