Vietato per il 2015 il commercio itinerante (dunque, degli ambulanti) sull’intera fascia costiera fasanese. «L’esperienza non positiva degli anni passati ci ha indotto a non pensare a deroghe di alcun tipo: dunque, niente commercio itinerante sulla fascia demaniale», spiega l’assessore Angelini.
L’Amministrazione comunale di Fasano ha deciso di non ammettere deroghe all’ordinanza regionale dell’aprile 2013 di divieto di attività commerciali itineranti (dunque, degli ambulanti) lungo la fascia demaniale marittima che va da Egnazia a Torre Canne. Pertanto, per tutta l’estate 2015, il periodo estivo è quello in cui solitamente si concentrano gli interessi di chi vuol svolgere l’attività di ambulante lungo la costa (spiagge e lidi vari, oltre all’intera scogliera del Fasanese) non sarà rilasciata dal Comune alcuna autorizzazione agli ambulanti. Divieto che sarà valido sia per l’estate che per il resto del 2015. «La decisione di non concedere autorizzazioni, in deroga al divieto già stabilito dalla Regione due anni fa, riviene dalle esperienze non propriamente positive delle due stagioni estive passate – spiega Giuseppe Angelini, assessore a Pianificazione e gestione del territorio – quando abbiamo autorizzato, in deroga, alcune attività di commercio itinerante. Va considerata la particolare conformazione della nostra fascia demaniale non particolarmente larga, pur se lunga in termini di estensione, che non ha spazi adeguatamente sufficienti per ospitare questo tipo di commercio. Abbiamo sperimentato, con le deroghe concesse nei due anni passati, che la situazione si era fatta caotica – sottolinea Angelini – non gestibile adeguatamente sul piano degli spazi concessi e della stessa sicurezza dei bagnanti. E, peraltro, abbiamo considerato che il proliferare di attività ambulanti, da autorizzare in deroga, finisce col non rispettare il decoro stesso della fascia demaniale così apprezzato da turisti e vacanzieri».