Il Comune di Fasano ha ricevuto il premio di “Seconda Categoria”, assegnato a quei Comuni pugliesi che nei primi dieci mesi del 2014 hanno raggiunto la media percentuale pari o superiore al 65 per cento di raccolta differenziata dei rifiuti, soglia fissata dalla normativa regionale vigente. Il Comune, in particolare, ha registrato, nell’anno scorso, il 70 per cento in media di raccolta differenziata.

Il premio, una pergamena intestata al Comune di Fasano, è stato ritirato oggi a Bari, nell’hotel “Palace”, dal sindaco Lello Di Bari che l’ha ricevuto dalle mani di Stefano Ciafani, vicepresidente nazionale di Legambiente. La cerimonia di premiazione, nell’ambito del rapporto “Comuni Ricicloni Puglia 2014”, era organizzata, infatti, da Legambiente col patrocinio della Regione Puglia e dell’Anci regionale. Al tavolo di presidenza, oltre allo stesso Ciafani, erano presenti il presidente della Regione, Nichi Vendola, il presidente di Legambiente Puglia, Francesco Tarantini, l’assessore regionale alla Qualità dell’Ambiente, Lorenzo Nicastro, il presidente dell’Oga Bat, Nicola Giorgino, il sindaco di Barletta, Pasquale Cascella, il rappresentante del “Conai”, Fabio Costarella, il rappresentante dell’Anci Puglia, Vito Antonio Antonacci (peraltro, sindaco di Adelfia).

Lello Di Bari, nel suo intervento, si è detto «davvero orgoglioso dei risultati raggiunti nella raccolta differenziata porta-a-porta: in meno di due anni dall’avvio del servizio nel Fasanese, ci ritroviamo ad essere uno dei Comuni pugliesi maggiormente virtuosi. Colgo l’occasione – ha voluto sottolineare il sindaco – per ringraziare i miei concittadini che, da subito, hanno manifestato attenzione e senso di responsabilità verso la raccolta differenziata; ma non solo, voglio esprimere il mio plauso anche a Vincenzo Bianchino, direttore locale dell’azienda gestrice del servizio nel nostro territorio, ed a tutti i suoi ed i miei collaboratori per l’ottimo risultato raggiunto. I traguardi si toccano con un lavoro di squadra ed il nostro è stato tale». Di Bari ha anche voluto lanciare un invito al presidente Vendola: «Ai Comuni virtuosi, come il nostro, dovrebbe essere riconosciuta una premialità concreta che ricompensi degli ottimi risultati ottenuti e che siano tangibili anche per i cittadini. Come mai – ha domandato Di Bari – la Regione non pensa a ridistribuire in qualche modo gli introiti derivanti dall’Ecotassa? Sarebbe buona cosa pensarci ed uno sprone per tutti, Istituzioni e cittadini, a fare sempre meglio». Il sindaco è stato accompagnato alla cerimonia di premiazione proprio dallo stesso Bianchino ed anche dall’assessore comunale Giuseppe Angelini e dal comandante della Polizia locale Fernando Virgilio.

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