A proposito della progettazione per la realizzazione della circonvallazione a Pozzo Faceto (frazione di Fasano), per un costo preventivato di due milioni e mezzo di euro, il presidente del Consiglio comunale Gianluca Cisternino ha chiesto ed ottenuto un incontro con i vertici burocratici della Provincia di Brindisi (competente territorialmente) tenutosi nella sede istituzionale del capoluogo brindisino con l’ing. Vito Ingletti, dirigente del settore Viabilità dell’ente provinciale. All’incontro, peraltro, ha partecipato anche il consigliere provinciale Bebè Anglani «col quale sto seguendo da vicino la materia – afferma il presidente Cisternino – ed al quale bisogna riconoscergli la stima ed il rispetto di cui gode tra i dipendenti della Provincia. La riunione è stata proficua e ne sono soddisfatto, poiché il mio invito, unitamente a quello del consigliere Anglani, ad accelerare quanto più possibile l’iter burocratico, per la definizione di tutte le procedure necessarie a dare l’avvio ai lavori, è stato accolto e condiviso pienamente. Anzi – sottolinea il presidente Cisternino – il dirigente provinciale ci ha assicurato che i lavori previsti verranno avviati ad ottobre prossimo. Nell’occasione – dichiara il presidente del Consiglio comunale – ho voluto rimarcare all’ing. Ingletti la necessità di fare presto, data l’estrema attuale pericolosità delle strade interessate dal progetto che, purtroppo, sono state teatro di drammatici incidenti anche mortali». Il presidente del Consiglio comunale ha voluto prendere personalmente visione del progetto redatto, anche per poter dare qualche eventuale piccolo suggerimento migliorativo «e devo constatare – dichiara – che gli interventi previsti sono certamente complessi, ma adeguati alla situazione. Ho annunciato all’ing. Ingletti – puntualizza il presidente Cisternino – che vigilerò con attenzione sulla effettiva realizzazione della circonvallazione da parte della Provincia nei tempi previsti, assicurando il mio interessamento acché il Comune di Fasano, relativamente alle sue competenze, si muova nei tempi giusti; il tutto – conclude Cisternino – allo scopo di completare i lavori entro il mese di maggio del prossimo anno, come da previsione». Il progetto contempla la realizzazione di tre grandi rotonde che andranno ad eliminare i tre punti nevralgici, e per questo più pericolosi, del percorso stradale in questione sulla strada statale “16”, riuscendo a bypassare Speziale: la prima rotatoria, infatti, è prevista sulla statale all’altezza dell’incrocio con Pozzo Faceto; la seconda all’ingresso di Pozzo (sulla strada che da Cisternino conduce a Speziale), mentre la terza sarà all’incrocio per la Montalbano-Mare. Le opere previste serviranno anche a «snellire il traffico pesante all’interno di Speziale – assicura il presidente Cisternino – giacché verrà inibito a camion e tir l’attraversamento della piccola frazione: i mezzi pesanti, infatti, entreranno a Speziale soltanto se dovranno scaricare merci per il rifornimento degli esercizi commerciali situati sulla strada, altrimenti dovranno seguire il percorso nuovo che verrà realizzato per bypassare la frazione».