Era il 19 febbraio del 2009 quando il Carnevale di Putignano apriva per la prima volta le porte della sua città ad esperti di tradizioni popolari italiani e stranieri provenienti da note Università europee. Era l’anno in cui s’intuì felicemente che oltre l’aspetto ludico si doveva dare il via ad un percorso di approfondimento, ad un’azione divulgativa e di approfondimento, necessari per avviare un vera rete sul tema carnevale, in modo da valicare i confini regionali e spingere il Carnevale di Putignano oltre i limiti nazionali. Nacque così il primo convegno, dopo un grande lavoro preparatorio istituzionale, per riflettere, approfondire, raccontare il fascino di una festa che accomuna paesi e popoli dell’intero bacino mediterraneo. Da quel convegno iniziale si è giunti, con cadenza biennale, alla quarta edizione che si terrà nei giorni 12/13/14 febbraio 2015. Il Carnevale e la Maschera, nella sua apparente fissità, nel suo mutismo, articola, invece, il suo discorso su una molteplicità di piani e di linguaggi focalizzati e sviluppati nei precedenti appuntamenti, attraverso temi consequenziali, quali: La Maschera e il Corpo (2011); La Maschera e il Potere (2013); Maschera e i Linguaggi, oggetto dell’appuntamento 2015. A studiosi di chiara fama dell’Università di Bari “A. Moro”, si affiancano quelli provenienti da: Università della Basilicata, del Molise, della Sapienza di Roma, del Salento e di Palermo, Federico II di Napoli, Bicocca di Milano e da quelle di Cluj-Napoca-Romania, Nantes-Francia, Minnesota-Usa, Valladolid-Spagna, Agadir-Marocco, Freiburg-Germania, Red Ibèrica de la Màscara-Spagna, Museo degli Usi e Costumi della gente trentina. Calendarizzati anche: la prolusione del prof. Luigi M. Lombardi Satriani (Giovedì 12) e gli interventi di Massimo Bray, (venerdì 13) direttore editoriale dell’Istituto Enciclopedia Treccani; di Raffaele Nigro scrittore giornalista (giovedì 12); dell’attore Michele Placido (sabato 14). Evidente il consolidarsi di anno in anno di una rete di collaborazioni scientifiche di alto profilo, fatta di realtà geografiche lontane fra di loro, unite però dalla ricerca e dalla cultura, desiderose di condividere un’esperienza che potrebbe portare anche a importanti ricadute in termini di promozione turistica dei territori, e di marketing culturale. Alle diverse Università presenti, si sono aggiunti importanti Enti, favorevoli alla ricerca e alla valorizzazione delle tradizioni popolari, come la “Fondazione Ignazio Buttitta” di Palermo; il Museo degli Usi e costumi della Gente Trentina, e la collaborazione dell’Istituto “Treccani”. Questo quarto convegno internazionale presenta una novità, apre la sua prima giornata di studio (giovedì 12) nella Sala conferenze dell’Archivio di Stato di Bari, per poi proseguire e concludersi (il 13/14) a Putignano. E’ curato, tra gli altri, sul piano scientifico, da Pietro Sisto e Pietro Totaro dell’Università di Bari, impegnati in questo delicato ruolo sin dalla prima edizione. Preziosa la collaborazione delle Università di S. Marino, di Freiburg, dell’Accademia delle Scienze di Heidelberg. Il percorso di studi e di ricerca prevede inoltre l’istituzione e lo sviluppo di un “Centro permanente di studi sulla tradizione carnevalesca e satirica”. Dei tre convegni svolti, sono stati pubblicati gli Atti diventati ormai un punto di riferimento importante per la comunità scientifica. L’attuale convegno è promosso dal Segretariato generale del Ministero per i Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, ha la Regione Puglia come partner istituzionale ed è coordinato dalla direzione della Biblioteca Nazionale e dell’Archivio di Stato di Bari. E’ un riconoscimento ufficiale e importante da parte del Ministero per un’iniziativa culturale importante che si è andata sempre più affermando ben al di là ei confini regionali. Info Segreteria organizzativa: cell. 392 0097443 Samantha Laterza – email: mascheraelinguaggi@gmail.com

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