Battuta 73-75 sulla sirena l’Invicta Brindisi dopo una rimonta nel finale di ultimo quarto Vendetta sportiva consumata per la Technoacque: vittoria sulla sirena e ribaltone dello scarto di -1 subito nella gara di andata. Sembrava ancora stregata la trasferta brindisina per i ragazzi di coach Sordi, avanti di 10 punti alla fine del primo tempo, dopo un secondo quarto perfetto, ma il ritorno furente dei padroni di casa, che piazzano un parziale di 20 a cavallo degli ultimi due quarti, fa tremare i 50 tifosi fasanesi giunti al Palamelfi per tifare i propri beniamini. Santoro e Manchisi, a 1:30 dalla fine prendono in mano la situazione,e ribaltano la situazione a suon di assist e triple, grazie ad Argento e Persichella che concretizzano sotto canestro i lavoro difensivo. Arriva così il tap-in vincente di Persichella sulla sirena. Vittoria importante per tutto: classifica, morale, e fiducia per la partita contro il Foggia, in arrivo domenica prossima al tensostatico di Fasano. Alla palla a due coach Sordi schiera in regia Santoro, Manchisi e Liaci sugli esterni, a cercare di bloccare Castellitto e Botrugno, e Argento e Persichella interni; coach Rubino risponde con Botrugno, Castellitto e Rubino sugli esterni, Rizzo e Leo a contrastare i lunghi fasanesi. L’Invicta comincia esattamente come ci si aspettava con il tiro dalla distanza di Castellitto e Rubino. Per i fasanesi invece Santoro (19) e Manchisi (13) hanno subito la mano calda e piazzano i primi 12 punti dei viaggianti, che devono inseguire per tutto il quarto, nonostante i 7 punti consecutivi di Argento (15), che riesce a superare l’esperto Cristofaro. Sirena che suona sul 20-19 per il Brindisi. Alla ripresa coach Sordi manda in campo Rosato (7) e Giorgio (4), lasciando in panca Damasco (6) e Manchisi: il duo entra subito in partita, dando il contributo giusto di forza e dinamicità e il Brindisi va in cirisi, subendo il parziale di 8-0, firmato dal quintetto messo in campo da coach Sordi. Persichella (11), rientrato dopo l’avvicendamento in campo con Damasco è più incisivo sotto canestro e riesce a segnarne due consecuvi in post-basso e nel contempo a carica Leo di falli, in modo da limitarlo nel minutaggio. Giorgio e Damasco completano l’opera mandando la Technoacque sul +10 alla fine del primo tempo 41-31. Al rientro dagli spogliatoi ci aspetta una Invicta più aggressiva, e difatti si presenta con una zonepress che comincia dalla trequarti difennsiva fasanese allungandosi per tutto il campo e il tiro da tre: Castellito e Leo guidano i loro compagni alla riscossa, piazzando il parziale di 14-0 che porta i locali dal -10 al +4. Botrugno è on fire e punisce con facile lay-up la distratta difesa fasanese, che di si lascia penetrare con facilità. I time out di Sordi servono a riprendere quota, Manchisi e Santoro si caricano la squadra che invece di controllare sotto i colpi dei tiratori brindisini, tiene la distanza e mantiene i 6 punti di svantaggio per tutto il resto del quarto, durante il quale gli arbitri si rendono protagonisti di fischi eccessivi, caricando di falli soprattutto i lunghi di casa. Il quarto si chiude con il parziale di 29-12, per un totale di 60-53. Brindisi ci crede, vedendo gli avversari in difficoltà in fase realizzativa, soprattutto dopo i primi cinque minuti che volano via tra la tripla di Castellito e quelle di Santoro, che a questo punto è divenuto assoluto padrone del campo, e Rosato. L’Invicta è presto in bonus, le basse percetuali al tiro di Manchisi non permettono ai fasanesi di accorciare. La tripla di Leo riporta il vantaggio in doppia cifra, dando linfa alla speranze brindisine. L’uscita di Botrugno invece è la chiave della svolta della partita: la guardia locale esce per 5 falli, e le energie si spengono per i locali, che non si muoveranno più dal punteggio di 73 punti raggiunto a 2 dal termine sul + 7: Santoro e Argento diventano i terminali offensivi di un attacco per prende vita dalla difesa, intena e senza respiro a tutto campo. Sul 70-73, dopo il secondo time-out chiamato da coach Sordi, Manchisi riesce a trovare la trilpa del pareggio sul 70-70, con 16 secondi sul crono. Rubino non ha più time-out da chiamare, e l’Invicta deve attaccare senza fermarsi. Lo fa con Leo, che porta palla fino a metà campo, poi pressato da Persichella tira spalle a canestro da tre punti e il rimbalzo è preda di Manchisi che porta palla oltre la metà a campo; la chiamata è un gioco per Giorgio, che tira a canestro con 3 secondi al sierna e prende il ferro. Il più lesto a prendere il rimbalzo è Perichella che appoggia al ferro il canestro del 73-75. Manca un secondo, rimessa veloce e tiro della preghiera di Castellito che sbaglia del tutto. Esplode così la gioia di panchina e tifosi fasanesi che non ci credenano dopo lo scarto di 7 punti a pochi secondi dalla fine. Con il camestro di Persichella la Technoacque non solo aggancia l’Invicta in classifica e rimbalta lo scarto di un punto della gara di andata. Adesso tocca alla insidiosa Diamond Foggia, in arrivo al tensostatico domenica prossima. Invicta Brindisi – Technoacque Fasano 73-75 Parziali (20-19, 11-22, 29-12, 13-22) Invicta Brindisi: Licciulli 5, Bagordo ne, Botrugno 16, Castellito 18, Rizzo 4, Cristofaro 5, Leo 18, Carone 0, Rubino 7, Botrugno ne. All.re Rubino Technoacque Fasano: Santoro 19, Liaci 0, Manchisi 13, Damasco 6, Rosato 7, Musa 0, Argento 15, Persichella 11, Giorgio 4, Sabatelli ne. All.re Sordi.