Martedì 3 febbraio alle ore 20.30 nel teatro Sociale, a Fasano, si terrà il concerto del trio formato da Edoardo Zosi al violino, Bruno Giuranna alla viola e Roberto Mansueto al violoncello. L’appuntamento rientra nella VI stagione di musica da camera messa a punto dall’Accademia dei Cameristi di Bari con il patrocinio del ministero dei Beni culturali, della Regione Puglia e del Comune di Fasano. Il trio eseguirà musiche di Bach, in particolare le “Variazioni Goldberg BMW 988” nella trascrizione dello stesso noto violista Giuranna. Edoardo Zosi, comincia lo studio del violino all’età di tre anni, dapprima con il violinista russo Sergej Krilov e, poi, nel conservatorio “G. Verdi” di Milano ovesi diploma nel luglio 2005 con il massimo dei voti, lode e menzione speciale. Ha ricevuto numerosi primi premi e ha vinto il concorso internazionale per violino e orchestra “Valsesia Musica”2003 dove era il più giovane concorrente. Da allora ha tenutoconcerti in quasi tutti i Paesi europei e in Asia suonandoper festival importanti. Di particolare rilievo il debuttoa Berlino con il “Concerto” di ?ajkovskij nella prestigiosasala della Philharmonie e il “Concerto” in diretta radiofonicaper il Festival di Radio France et Montpellier.E’ regolarmente invitato da importanti orchestre europeee collabora con grandi direttori e solisti quali SalvatoreAccardo, Pierre Amoyal, Anatol Ugorski, Dmitri Sitkovetsky,Bruno Canino, Antonio Meneses, Bruno Giuranna.Nel giugno 2010 ha suonato al teatro “San Carlo” diNapoli il “Primo Concerto op. 6 per violino e orchestra”di Paganini.Ha registrato un CD per Amadeus con il pianista BrunoCanino dedicato alla “Sonata op. 18″ di Strauss e alla”Sonata op. 108” di Brahms. Dal dicembre 2012 insegnaViolino al conservatorio “Santa Cecilia” di Roma.Suona uno strumento “Santo Serafino” del 1745 della Fondazione Pro Canale di Milano. Bruno Giuranna figlio d’arte, è stato tra i fondatori de I Musici, membro del Quartetto di Roma e del Trio Italianod’Archi. Ha iniziato la carriera solistica presentando in primaesecuzione assoluta la “Musica da Concerto per viola e orchestrad’archi” dedicatagli da Giorgio Federico Ghedinisotto la direzione di Herbert von Karajan.Ha suonato con orchestre quali Berliner Philharmoniker,Concertgebouw di Amsterdam, Teatro alla Scala di Milano,e direttori come Claudio Abbado, Sir John Barbirolli,Sergiu Celibidache, Carlo Maria Giulini e Riccardo Muti.Titolare fino al 1998 della Cattedra di Viola presso laHochschule der Künste di Berlino, ha insegnato alla Musik-Akademie di Detmold, al conservatorio “S. Cecilia” diRoma, al Royal College e nella Royal Academy di Londrae in master classes in tutto il mondo. Ha registrato per Philips,Deutsche Grammophone, EMI, Claves.La sua discografia comprende la “Sinfonia Concertante”di Mozart con Henryk Szerying, Franco Gulli e Anne-Sophie Mutter, l’integrale dei “Concerti per viola d’amore”di Vivaldi e i “Quartetti con pianoforte” di Mozart con ilTrio Beaux Arts. Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica Italiana,Giuranna ha ricevuto nel 2003 una laurea in Lettere honoris causa dall’Università irlandese di Limerick. Roberto Mansueto, dopo aver completato gli studi classici,si è diplomato in Violoncello nel conservatorio “Nino Rota” di Monopoli con votazione Dieci e Lodecon Menzione d’Onore.Affermatosi in numerosi concorsi nazionali ed internazionali per giovani musicisti, nel 2006 si impone, in quel di Genova, al Premio Nazionale delle Arti (Giovani Talenti) per “(…) precoce talento strumentale e l’equilibrio stilistico espresso nell’esecuzione del Concerto n. 1 di J. Haydn (…)” (così si esprime la giuria presieduta da Michael Frischenschlager). Dal 2005 al 2007 frequenta i corsi dell’Accademia Mahler, perfezionandosi in violoncello e musica da camera con le prime parti dei Berliner Philarmoniker. Dal 2009 al 2011 si perfeziona in qualità di primo violoncello dell’Orchestra Giovanile Italiana presso la Scuola di Musica di Fiesole. Fondamentale l’incontro, nel 2009, con Luigi Piovano, con il quale si sta ancora perfezionando. Ha collaborato in qualità di primo violoncello con numerosi complessi orchestrali, e dal 2011 è invitato a ricoprire lo stesso ruolo nell’Orchestra Cherubini diretta da Riccardo Muti. Nel 2013 è vincitore del concorso di Violoncello presso l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, con la quale collaborava già dal 2010, incidendo per EMI Classic. Si è perfezionato con brillanti musicisti, quali M. Flaksman, E. Bronzi, K. Bogino, P. Masi, e, collaborando con direttori e solisti di grande fama, tra i quali R. Muti, V. Gergiev, A. Pappano, G. Dudamel, M. Argerich, E. Dindo e molti altri, si avvale dei loro preziosi consigli ed insegnamenti. Si è più volte esibito per la Rai Televisione Italiana e per importanti festival, tra i quali il Ravenna Festival, il Festival del Maggio Musicale Fiorentino, il Festival Internacional de Musica F. Pedrell in Spagna. È membro del gruppo da camera “Gli Archi di Santa Cecilia” con il quale incide per Eloquentia e si esibisce stabilmente in duo con il pianista Vito Venezia. Attualmente si perfeziona con A. Meneses presso l’Hochschule der Kunste di Berna.