Ancora una sconfitta amara per la Technoacque Fasano nella difficile ed sempre ostica trasferta leccese. Dopo un primo tempo brutto, giocato senza ritmo e tanti errori, nel terzo quarto si vede finalmente una bella Technoacque che infila un parziale di 7 punti. Tuttavia quando l’inerzia della partita sembrava prendere una determinata direzine a metà dell’ultima frazioje di gioco i ragazzi di Sordi perdono nuovamente il controllo del proprio destino, Argento esce fuori per una gomitata (a saranno 4 i punti di sutura per la rottura di un arcata sopracciliare) e finale ad appannaggio dei locali. Si esce dal Palaventura sconfitti per 74-70. A tre minuti dalla fine, Argento, uno dei momenti fino a quel moment, si trova a terra sanguinante, con l’racata sopracciliare rotta: il gico viene sospeso per 5 e passa minuti, affinchè i medici prestino le cure necessarie. Lecce approfitta dello sbandamento e della distrazione dovuta alla situazione e si porta avanti di qualche punto, grazie ad una tripla di Petracca dall’angolo. Il finale è di quelli al cardiopalma, con la technoacque che con una tripla di Santoro cerca di riportarsi sotto e sperare in recupero sulla sirena, ma troppa fretta e i nervi saltati fanno pagare dazio. Resta il rammarico per una gara che si aveva in pugno ma sfuggita di mano, nel momento in cui era necessario rimandare l’avversario a distanza di sicurezza. Prossima gara in casa contro l’Adria Bari.