I colori, i paesaggi, i volti di Cuba sono i protagonisti della suggestiva mostra fotografica “Finestra aperta su… Cuba” di Mimmo Ricatti, in esposizione dal 25 maggio al 15 giugno a Fasano presso la suggestiva location del museo della casa alla fasanese in piazza Mercato Vecchio. L’obiettivo fotografico del noto reporter gioiese, cattura in numerose fotografie il senso di una terra lontana, facendone rivivere le emozioni che quei luoghi scolpiscono nell’animo di ogni visitatore. La mostra, patrocinata dalla Città di Fasano, è promossa da Circolo della Stampa “Secondo Adamo Nardelli” di Fasano presieduto da Gianfranco Mazzotta che con questa iniziativa intende proporre una mostra d’arte di altissima qualità e, al contempo, aprire una finestra su una realtà che in un mondo globalizzato è molto più vicina di quel che appare. La rassegna “Finestra aperta su…” infatti intende portare all’attenzione realtà e stili di vita lontani, ma che con la nostra realtà sono spesso collegate da quel ponte costruito da associazioni e persone che curano in quei luoghi progetti di promozione umana e di sviluppo. Il primo appuntamento ci porta così nel paese caraibico, conosciuto per la sua rivoluzione, per i suoi paesaggi, i suoi sigari e la sua musica. La mostra, già presentata in prestigiose location italiane, fa ora tappa a Fasano in un luogo, come il museo della casa alla fasanese gestito dall’Ass. ‘Umbracchie” che per molti versi ricorda le abitazioni di Cuba. La ricerca fotografica nelle città segnate dalla storia di Fidel Castro, ha permesso all’autore di ottenere una menzione speciale del premio Scattolin nel 2011. Di Cuba il reporter Mimmo Ricatti racconta: “Immaginavo Cuba come l’ho scoperta nella sua realtà. Ovunque si guardi si rimane a bocca aperta; sembra che la rivoluzione sia appena avvenuta. E se lo splendore della città al tempo del dominio spagnolo si può solo immaginare, sono la gioia e la serenità negli occhi della gente che colpiscono. Quando vai via da questi luoghi, senti di aver lasciato un mondo magico e ci si rende conto che un lembo della propria mente resterà per sempre a Cuba senza mai far ritorno”. Figlio d’arte e amante della fotografia fin da piccolo, Mimmo Ricatti inaugura il suo primo studio nel 1982. Ottenute le qualifiche di Italian ed European Phofographer, nel 2009 compare nel calendario Kodak tra i 12 migliori fotografi italiani. La mostra sarà inaugurata domenica prossima, 25 maggio alle ore 19,00 con il tradizionale taglio del nastro presso il museo di piazza Mercato Vecchio. Per l’occasione il reporter Mimmo Ricatti parlerà della sua esperienza cubana, mentre nel corso della rassegna che si concluderà il 15 giugno, sono previsti appuntamenti culturali collaterali.