«Basta usare il nostro territorio come discarica». A ribadire il suo secco no al ritorno del conferimento dei rifiuti baresi nella discarica di Autigno è il consigliere regionale Antonio Scianaro alla luce dell’ordinanza del Governatore Nichi Vendola e dell’assessore regionale all’Ambiente Lorenzo Nicastro che di fatto non tiene conto di quanto decretato dal Tar. Quest’ultimo aveva sancito lo stop allo sversamento nell’impianto brindisino del materiale biostabilizzato proveniente dall’Ato Ba5. «E’ l’ennesimo atto perpetrato dal Presidente Vendola e l’assessore Nicastro ai danni del territorio brindisino – sottolinea Scianaro -. Continuo a ribadire che questo territorio, al di là della solidarietà tra ambiti diversi, ha già dato in termini di inquinamento ambientale ed ora è assurdo che si va ad accentuare una situazione non certamente favorevole. L’alto rischio ambientale nel Brindisino deve essere oggetto di una politica attenta ed efficace. Invece il Governo regionale pare non averne cura e attenzione. A Brindisi ormai solo rifiuti e inquinamento. A noi rappresentanti istituzionali del territorio i cittadini chiedono maggiore tutela per la salute e l’ambiente. Ecco quindi che a Vendola chiedo il ritiro dell’ordinanza riguardante Autigno e un forte impegno a garantire la realizzazione e la messa in esercizio di impianti capaci di chiudere il ciclo dei rifiuti garantendo, nel contempo, costi inferiori e meno volatili».