È giunta a Palazzo di Città la risposta del direttore generale dell’Asl di Brindisi, Paola Ciannamea, in seguito ai chiarimenti su Cup e Tac della struttura ospedaliera fasanese sollecitati da Gianluca Cisternino. Il presidente del Consiglio comunale, oltreché coordinatore della Commissione consiliare Sanità, nel mese scorso aveva scritto all’Asl per chiedere provvedimenti in merito alle due importanti questioni: il mancato rispetto degli orari del Cup (Centro unico di prenotazione) e l’attivazione della Tac all’interno del locale Presidio ospedaliero. Ebbene, relativamente al Cup, la Ciannamea ha confermato il rispetto degli orari di servizio degli sportelli: al Laboratorio Analisi dal lunedì al venerdì mattina sono presenti 2 operatori dalle ore 7.30 alle ore 12.30; dal lunedì al venerdì pomeriggio presso 1 operatore dalle ore 15.00 alle ore 18.00; il sabato mattina 1 operatore dalle ore 7.30 alle ore 12.30; invece, al Distretto di Fasano, dal lunedì al venerdì mattina 1 operatore dalle ore 7.30 alle ore 12.30. Nella lettera il direttore generale dell’Asl precisa, i8noltre, che dalle ore 12.15 deve essere sospesa esclusivamente l’erogazione dei numeri “taglia coda”, al fine di consentire lo smaltimento della fila. Viene, altresì, specificato che l’ultimazione dei lavori in corso alla Struttura ospedaliera di Fasano e la conseguente riapertura delle casse centrali permetterà di ripristinare la terza posizione nelle ore antimeridiane del martedì, giovedì e venerdì, riducendo il disagio dell’utenza e degli operatori. In merito all’attivazione della Tac, la Ciannamea ha confermato che “(…) completata l’installazione, si rimane in attesa del solo collaudo, per il quale è stata sollecitata la ditta fornitrice cui spetta l’onere dell’attività”. Dal canto suo, il presidente del Consiglio comunale Gianluca Cisternino si dice «soddisfatto della risposta ricevuta. L’Asl di Brindisi, nella figura della dott.ssa Ciannamea, si è detta disponibile ad un futuro incontro che permetta di discutere e analizzare le questioni sanitarie riguardanti l’ospedale di Fasano. Ritengo necessario, a questo punto – sottolinea il presidente Cisternino – che l’incontro si tenga al più presto. Occorre, in ogni caso, focalizzare l’attenzione sugli adempimenti fondamentali affinché si attivi nel più breve tempo possibile la Tac». I Fatti. Con una prima missiva, il presidente Cisternino aveva posto all’attenzione del direttore generale dell’Asl il mancato rispetto dell’orario di chiusura dell’ufficio Cup che interrompeva i propri servizi alle 12.15 e non alle 12.30, così come indicato nei cartelli d’avviso presenti nella sala d’attesa, arrecando disagi agli utenti. Su sollecitazione dei membri della speciale commissione consiliare sulla Sanità, inoltre, era stata inviata una nota con la quale venivano auspicate delucidazioni relative ai tempi di installazione della Tac.