Il trasporto e la mensa scolastici nel fasanese da quest’anno «registreranno numerose novità per venire incontro ancora di più alle esigenze delle famiglie e dei giovani allievi che usufruiranno dei due servizi – afferma il sindaco Lello Di Bari – tanto più che diverranno anche maggiormente funzionali, in modo da ottimizzare gli interventi, ridurne eventuali criticità ed offrire servizi con standard di qualità elevati. Già nell’inverno scorso come Amministrazione comunale avevamo cominciato a porre le basi per introdurre le novità necessarie nell’erogazione dei due servizi – sottolinea il sindaco Di Bari – e in queste settimane si è lavorato tanto alla definizione degli interventi: ancora qualche piccolo aggiustamento e saremo pronti a partire nell’interesse dei giovani allievi e delle loro famiglie». Il trasporto e la mensa scolastici nel Fasanese da quest’anno «registreranno numerose novità per venire incontro ancora di più alle esigenze delle famiglie e dei giovani allievi che usufruiranno dei due servizi – afferma il sindaco Lello Di Bari – tanto più che diverranno anche maggiormente funzionali, in modo da ottimizzare gli interventi, ridurne eventuali criticità ed offrire servizi con standard di qualità elevati. Già nell’inverno scorso come Amministrazione comunale avevamo cominciato a porre le basi per introdurre le novità necessarie nell’erogazione dei due servizi – sottolinea il sindaco Di Bari – e in queste settimane si è lavorato tanto alla definizione degli interventi: ancora qualche piccolo aggiustamento e saremo pronti a partire nell’interesse dei giovani allievi e delle loro famiglie». Trasporto scolastico. Il servizio sarà avviato lunedì 23 settembre grazie alla nuova ditta (vincitrice della relativa gara d’appalto), un’A.T.I. (associazione temporanea d’impresa) formata da “Roberto & Dongiovanni” di Noci e da “Caponio” di Santeramo in Colle che lo gestirà fino al 2018. «Tenuto conto che il costo dell’abbonamento per usufruire del trasporto scolastico è mensile – spiega Renzo De Leonardis, assessore all’Istruzione – abbiamo deciso che per la sola settimana finale di settembre il servizio sarà a costo zero per le famiglie, anche per consentire di rodare il nuovo sistema e di verificarne la validità». La nuova ditta, infatti, metterà a disposizione del servizio 15 nuovi mezzi «e l’ulteriore novità rispetto al passato – sottolinea l’assessore De Leonardis – sta nel fatto che favoriremo l’omogeneità del servizio per fasce d’età, onde evitare una certa promiscuità di presenze all’interno dei pullmanini tra i piccoli e i ragazzi più adulti. Infatti, di concerto con la ditta, abbiamo definito mezzi diversi per i piccoli delle scuole dell’infanzia, per i bambini delle scuole primarie, per i ragazzini delle scuole secondarie di I grado e per i ragazzi più grandicelli del biennio delle scuole secondarie superiori di II grado». Ad oggi le istanze pervenute al Comune per usufruire del trasporto scolastico sono 300 ma i termini per iscrivere i propri figli al servizio sono ancora aperti e per «migliorare la gestione amministrativa sia del trasporto che della mensa . afferma il sindaco Di Bari – con il dirigente comunale dei Servizi generali abbiamo pensato di istituire un ufficio ad hoc situato a piano terra in via del Balì che si occupa, esclusivamente, di sbrigare le pratiche, aiutare i cittadini a dare informazioni sui due servizi e gestire la banca dati di chi ne usufruisce, in modo da avere sempre tutti i dati completi sui due servizi». A proposito delle iscrizioni, il Comune ha inviato alle famiglie, i cui figli già lo scorso anno usufruivano del trasporto e della mensa, una lettera nella quale si chiariscono le modalità d’iscrizione e quelle di pagamento dei servizi: queste ultime saranno «del tutto nuove rispetto al passato – chiarisce l’assessore De Leonardis -; per il trasporto scolastico, ad esempio, occorrerà che le famiglie utilizzino dei bollettini di conto corrente postale che abbiamo inviato direttamente a domicilio e che versino la somma già indicata per il mese di ottobre: le Poste italiane, con un accordo già raggiunto, comunicheranno al Comune per via telematica, attraverso un software particolare in dotazione anche al Comune, chi e quanto ha versato. Questa operazione – spiega l’assessore De Leonardis – ci servirà per capire quando invitare le famiglie ad effettuare il nuovo versamento e, attraverso un altro programma telematico, gli autisti dei pullmini quotidianamente spunteranno da una lista che gli verrà consegnata i bambini ed i ragazzi che hanno usufruito o meno del servizio di trasporto per quel dato giorno. Insomma, vi sarà un dialogo costante Comune-famiglie: infatti, nel modulo d’iscrizione al trasporto scolastico, il genitore deve indicare con quale modalità (sms, e-mail o posta ordinaria) essere avvisato della riduzione del credito a disposizione e, quindi, della necessità di effettuare il nuovo versamento per far usufruire al proprio figlio del trasporto scolastico nel mese successivo».