Il Comune di Fasano ha affidato al geometra Giuseppe Contento il compito di aggiornamento catastale della Casina municipale e del Palazzo dei congressi di proprietà comunale e ubicati a Selva di Fasano. «Si tratta di un passo fondamentale per poter rendere finalmente agibili le due grandi strutture che adesso – dichiara Donato Ammirabile, assessore ai Lavori pubblici ed al Patrimonio – vengono sì utilizzate, ma ogni volta con provvedimenti-tampone di deroga, visto che non possiedono il certificato di agibilità, proprio per il mancato aggiornamento catastale dei due complessi. Abbiamo invitato il geometra Contento – sottolinea Ammirabile – ad effettuare questo certosino lavoro nel più breve tempo possibile e, allo stato, mi risulta che il tecnico stia lavorando alacremente e ritengo, pertanto, che entro agosto avremo sistemato sul piano burocratico-amministrativo il Palazzo dei congressi e la Casina municipale, da oltre un cinquantennio senza agibilità, ossia da quando hanno subìto i primi interventi di ristrutturazione ed ampliamento. I due complessi – sottolinea Ammirabile – sono da sempre sedi e fulcro dell’attività culturale e di spettacolo organizzati d’estate nella nostra bella Selva di Fasano. Recupereremo completamente l’uso dei due complessi – afferma l’assessore Ammirabile – senza più patemi d’animo circa il rilascio di apposite deroghe per consentirne l’utilizzo, tenuto conto che, ad esempio, il Palazzo dei congressi ospita anche congressi regionali e nazionali di enti pubblici e privati». L’assessorato ai Lavori pubblici ed al Patrimonio aveva rivolto un invito, attraverso lettera, scegliendo dieci tecnici del Fasanese, per avviare la cosiddetta procedura negoziata ai fini dell’affidamento del servizio di aggiornamento catastale degli immobili in questione. Di questi dieci tecnici hanno risposto all’invito del Comune in sette e, tra questi, data l’offerta economica più conveniente (ossia più bassa) proposta dal geometra Contento, il Comune ha deciso di affidare a quest’ultimo il compito previsto. «Dal momento che avevamo preso la decisione di sistemare una volta per tutte la questione Casina e Palazzo dei congressi – afferma l’assessore Ammirabile – abbiamo pensato di includere nel pacchetto del nuovo accatastamento anche gli altri importanti beni comunali ubicati nelle adiacenze dei due complessi e, così, verranno finalmente accatastati i tre campi da tennis presenti in viale del Leccio, nonché verrà effettuato il frazionamento dell’area occupata dal ripetitore telefonico, e verranno accatastati i locali commerciali ancora in costruzione posti a piano terra del Palazzo dei congressi e che affacciano sul piazzale che attualmente funge da parcheggio pubblico. Peraltro – sottolinea Ammirabile – chiariremo anche il discorso sull’accatastamento di 49 mq. di area di proprietà comunale attualmente utilizzata dal club “Amici della Selva”. In sostanza, con tutti il lavoro che sta effettuando il geometra Contento, regoleremo sul piano amministrativo e burocratico situazioni che Fasano si trascinava da un cinquantennio, il tutto a beneficio degli stessi utenti delle strutture comunali». Per la cronaca, il Palazzo dei congressi è di proprietà comunale per effetto di un decreto di esproprio emesso dal prefetto di Brindisi il 30 dicembre 1932 e risultava accatastato. Successivamente, dagli anni ’60 e fino al ‘99, si sono susseguiti interventi di ampliamento della struttura: Casina municipale, Palazzo dei congressi e, via via, campi da tennis e locali commerciali e, quindi, da allora, non si era proceduto all’aggiornamento catastale di questi immobili, rendendo dunque non agibili tutte le strutture considerate.