L’Amministrazione comunale di Fasano ha deciso di non modificare le aliquote e le agevolazioni Imu (Imposta municipale propria) rispetto a quelle stabilite nello scorso anno. Il termine di scadenza per il versamento della prima rata è fissato al 17 giugno (poiché il 16, termine ultimo, ricade nella giornata di domenica e, dunque, si tratta di giorno festivo). La seconda rata, a conguaglio, dovrà essere versata entro il 16 dicembre prossimo ed il contribuente dovrà tenere conto delle aliquote e delle detrazioni definitive eventualmente decise dal Consiglio comunale; però, in caso non risultassero deliberati nuovi atti dall’assise consiliare entro il 26 novembre prossimo, i contribuenti dovranno prendere in considerazione quanto stabilito lo scorso anno. «Data la situazione di difficoltà economica generale abbiamo ritenuto, in questa fase, di non modificare le aliquote della prima rata dell’Imu – afferma il sindaco Lello Di Bari – in attesa anche delle eventuali nuove normative che adotterà il governo-Letta in materia. Non appena verrà definito il quadro normativo di riferimento per questo anno, valuteremo l’opportunità di modificare le aliquote e le agevolazioni attualmente vigenti, entro il termine del versamento della rata a saldo, altrimenti i cittadini dovranno tenere conto di quanto già stabilito per l’anno scorso». L’Imu del 2013, a seguito di quanto prescritto nella Legge di stabilità di quest’anno, va versata interamente ai Comuni, ad eccezione di quella pagata per gli immobili di categoria catastale “D” (si tratta di edifici e fabbricati costruiti per le specifiche attività imprenditoriali o, meglio, industriali) che, invece, è dovuta interamente allo Stato. Per effettuare il versamento della prima rata dell’Imu entro il 17 giugno sarà possibile utilizzare il modello reddituale F24 (approvato nel 2012), nonché il bollettino di conto corrente postale n. 1008857615 approvato dal ministero dell’Economia e delle Finanze.