Esce sconfitta per 64-75 la Technoacque Fasano contro l’Invicta Brindisi, ma vende cara la pelle il già salvo quintetto fasanese ai quotati avversari, che sono ancora in lotta per accedere ai play off. Coach Colucci deve fare a meno di Masi, a letto con la febbre, e schiera l’under Liaci al suo posto alla palla a due. Contro i fuoriclasse Malamov e Cucinelli i fasanesi esaltano le proprie doti difensive, e nel primo quarto riescono a mantenere basso il punteggio. Lasciato più libero di agire, è Castellitto che segna più volte dalla distanza, e la prima frazione si chiude con gli ospiti in leggero vantaggio. Nel secondo quarto i brindisini allungano, Rosato e Santoro si oppongono con due triple consecutive, ma al 4’ l’Invicta è avanti di 10 punti. La Technoacque però non molla e con due break di 7-0 pareggia 35-35 all’8’, ma Malamov segna allo scadere e si va negli spogliatoi con l’Invicta di nuovo a +2. Nel terzo quarto il copione si ripete, l’Invicta tenta di allungare ma i fasanesi rimangono tenacemente attaccati al risultato, stavolta però alla fine dei 10’ gli ospiti sono a +8 e la strada per i ragazzi di coach Colucci è più in salita. Al 4’ dell’ultima frazione l’Invicta è in vantaggio di 10 punti, la Technoacque lotta ancora ma coach Colucci in pochi secondi toglie tre titolari e fa entrare tutti gli under, schierando un quintetto composto solo di giocatori del vivaio fasanese. Il pubblico all’inizio rimane un po’ spiazzato, ma i ragazzi se la giocano riuscendo ad andare a -6, sbagliando però diverse occasioni per mettere pressione all’Invicta negli ultimi minuti. Un boato sale dalla tribuna quando nel finale segna l’under 17 Leo Baccaro. Malamov, Cucinelli e Cristofaro allungano ancora e la partita si chiude sul 64-75. “Esistono delle situazioni in cui è prioritario il risultato –spiega coach Colucci a fine gara- poi ci sono situazioni in cui il risultato passa in secondo piano rispetto alla positività generata dal vedere tutti i ragazzi del vivaio in campo. Avevo già annunciato che in questi ultimi turni avrei dato spazio a chi finora ha giocato meno, e risentire finalmente l’urlo dalla tribuna con gli under in campo mi fa pensare che le mie priorità siano condivise anche dai nostri tifosi”. Nel prossimo turno la Technoacque giocherà sull’ostico campo del Castellaneta.
