Il comandante della Polizia municipale di Fasano, magg. Giuseppe Carparelli, a proposito dello spiegamento di uomini e donne vigili nei giorni di Pasqua e, soprattutto, Pasquetta, nell’intero territorio fasanese (30 agenti spalmati su due turni) afferma: «Sento di ringraziare pubblicamente il personale di Polizia Municipale per tutto il lavoro svolto in modo egregio con grande spirito di sacrificio e senso di responsabilità: assicurare un servizio ininterrotto dalle ore 7 alle 22 con cambio sul posto non deve essere dato per scontato né passare inosservato – sottolinea Carparelli -. Il lavoro organizzato e puntuale del Comando di Polizia Municipale è uno dei pilastro su cui poggia la vivibilità del nostro territorio, che agli occhi dei visitatori viene presentato, anche grazie a questo certosino e quotidiano servizio, nel miglior modo possibile. Il nostro è e sarà un Comune civile solo se le regole, che la Polizia municipale contribuisce a tutelare e garantire – afferma Carparelli – sono rispettate da tutti. La Polizia municipale assume anche la funzione di educare il cittadino al rispetto del territorio dove vive e delle istituzioni che lo rappresentano. Ritengo che questo sia il lavoro finora svolto dall’intero Corpo, al quale va ancora il mio personale ringraziamento ed il mio sostegno per il futuro». I risultati. Il regolare svolgimento sia delle manifestazioni religiose della Settimana Santa (viabilità e rappresentanza per 15 processioni) che il tranquillo, seppure affollato, traffico del week-end pasquale «hanno testimoniato dell’impegno di tutti sul lavoro – afferma il magg. Carparelli -. In particolare durante la Pasquetta trenta unità tra ufficiali, sottoufficiali ed agenti, divise in due turni ed organizzate in numero di 7 pattuglie automontate e motomontate per turno, hanno presidiato le strade di accesso alla città ed alle sue strutture, a cominciare – precisa il comandante – dalla statale “172” che conduce sia allo Zoosafari (meta indiscussa di molti visitatori) che alle città turistiche limitrofe per finire alla provinciale “90” che collega Savelletri a Torre Canne. Soprattutto nel pomeriggio – puntualizza Carparelli – queste località sono state prese d’assalto da tantissimi turisti, mentre già per il pranzo si era registrato il pienone nei numerosi ristoranti sul mare: gente che si è trattenuta fino a sera, passeggiando sui lungomari di Savelletri e Torre Canne. I risultati di questo lavoro – conclude il maggiore – sono rappresentati da ventotto verbali elevati per infrazioni al Codice della strada e da due verbali per occupazione abusiva di suolo pubblico».