Lunedì 25 marzo la parrocchia Sant’Antonio Abate di Fasano ha ricordato il compianto parroco don Nicola Carbonara nel ventennale della morte. Un sacerdote che ha dato tanto alla Chiesa locale e alla città. Si pensi ai lavori di ristrutturazione e alla dedicazione della chiesa parrocchiale, ma anche alla fondazione dell’Eremo di Sant’Antonio Abate, un luogo pensato per chi è alla ricerca del silenzio dove incontrare Dio. Uno dei segni più grandi che don Nicola ha lasciato è però sicuramente l’Oratorio del Fanciullo: una grande opera di carità da lui realizzata e messa al servizio di tutti. Un’opera che ancora oggi, grazie anche alla presenza dei Padri Canossiani da lui insistentemente invitati a Fasano nel 1976, offre occasioni di incontro e crescita umana e spirituale per tutti. Da qualche settimana un gruppo di parrocchiani e amici ha iniziato a mettersi al lavoro per raccogliere testimonianze e racconti sulla figura di don Nicola con l’obiettivo di celebrarne la memoria nel prossimo autunno attraverso alcuni eventi culturali. Infatti il prossimo 12 settembre don Nicola avrebbe compiuto 100 anni, e il desiderio è quello di ricordarlo nel giorno del suo compleanno. Chiunque volesse contribuire con il proprio materiale e le testimonianze, può rivolgersi al parroco don Giorgio Pugliese.