Trentacinque anni veniva scritta na delle pagine più tristi della storia repubblicana: il rapimento fi Aldo Moro e l’eccidio della sua scorta di cui faceva parte il poliziotto fasanese Francesco Zizzi. I tempi sono cambiati, ma mai si è fatto pienamente luce su quella pagina di storia e così ogni anno si continua a commemorare il rapimento di Moro e l’eccidio della sua scorta. Al cimitero di Fasano, come consuetudine si è svolta la cerimonia in onore di Francesco Zizzi ala presenza delle più alte autorità istituzionali del territorio. Nella chiesetta del cimitero di Fasano don Macchitella, cappellano della Polizia di Stato ha officiato una S. Messa, al termine della quale si è formato un corteo che si è diretto presso la tomba monumentale di Francesco Zizzi per la deposizione di fiori e corone. Per l’amministrazione comunale di Fasano ha partecipato il vice sindaco dott. Moncalvo e il comandante della Polizia Municipale. Presenti tutti i responsabili locali e provinciali delle forze dell’ordine operanti sul territorio e parenti ed amici di francesco Zizzi che lo ricordano con immutato affetto.