L’Associazione Retinopera Salento, sodalizio che mette insieme numerose aggregazioni del laicato cattolico, organizza anche quest’anno nel giorno del 14 febbraio il “San Valentino di Retinopera”. L’appuntamento di questa edizione 2013 sarà dedicato alla storia della fasanese Palmina Martinelli, barbaramente uccisa all’età di 14 anni, e del suo amore per la vita negato, violentato, bruciato. “Con questa iniziativa – si legge nella nota diffusa da Retinopera – si vuole offrire un’occasione per riflettere sul senso della vita e dell’amore, in un tempo nel quale si assiste frequentemente alla riduzione di questi valori universali a “cose” da usare, gettare, violentare”. L’incontro di giovedì 14 febbraio si svolgerà alle ore 17 a San Pancrazio Salentino presso il Santuraio di S. Antonio alla Macchia (prov.le San Pancrazio / Torre Santa Susanna). All’evento, intitolato quest’anno “L’amore brucia”, sarà presente il pubblico ministero dell’epoca dott. Nicola Magrone, a rendere viva la memoria di Palmina Martinelli e a ripercorrere fatti, ricordi, amarezze, indignazioni di quell’11 novembre 1981, giorno in cui l’adolescente fasanese venne letteralmente data alle fiamme nella vasca di casa, per poi perdere la vita nella sofferenza qualche settimana dopo. Sarà un incontro nel quale anche l’arte offrirà un suo messaggio d’amore per ricordare la “giovane vittima della violenza e del degrado sociale”. E poi il dibattito, le riflessioni dei partecipanti, gli impegni educativi da promuovere insieme, per ricordare ciò che è accaduto, per vigilare non accada ancora. L’invito è rivolto a tutti: cittadini, scuole, associazioni, famiglie. Per informazioni si può inviare una e-mail a associazione@retinoperasalento.it