Nella mattinata di martedì 15 gennaio, sono stati rinvenuti numerosi calcinacci caduti dal soffitto nel corridoio dell’Istituto Alberghiero “Salvemini” di Fasano. A scoprirli, entrando a scuola come di consueto, sono stati il personale, gli studenti e i docenti che hanno fatto immediatamente scattare l’allarme. Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco che hanno messo in sicurezza gli ambienti, mentre i ragazzi portati nel palestrone. Presenti anche i vertici della Compagnia dei Carabinieri di Fasano e i tecnici dell’Ufficio Tecnico del Comune di Fasano. A scaturire il crollo sono state delle infiltrazioni di acqua generate a causa di un guasto all’impianto di riscaldamento. Dure le reazioni della comunità scolastica e della dirigente dell’istituto Rossanna Cirasino che ha dovuto fermare le lezioni lamentando la situazione precaria in cui versa la scuola fasanese, pur essendo una struttura nuova. “Abbiamo chiamato in causa più volte la Provincia – spiega la dirigente Cirasino – con le dovute segnalazioni e richieste di ripristino di alcuni luoghi. Qualche intervento strutturale c’è anche stato ma ritengo che siano stati superficiali”. Sulla questione sono intervenuti anche l’assessore comunale alla pubblica istruzione Renzo De Leonardis e il consigliere provinciale Antonio Scianaro che hanno chiesto al commissario prefettizio della Provincia di Brindisi, Cesare Castelli, informazioni dettagliate sullo stato dell’immobile in questione e di sapere quali interventi la Provincia intenda mettere subito in essere, ai fini della sicurezza dell’edificio scolastico, per evitare il ripetersi di episodi simili.