Anche le pescherie e i ristoranti di Fasano sono stati passati al setaccio dai militari della Capitaneria di Porto di Brindisi nell’ambito di una complessa attività di controllo sulla filiera ittica disposta a livello nazionale dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto. In particolare nel fasanese sono stati sequestrati 80 chilogrammi di prodotto ittico di dubbia provenienza. Durante i controlli presso le pescherie e i ristoranti della zona di Fasano, il personale del nucleo di polizia giudiziaria della Guardia Costiera di Brindisi e il personale della Delegazione di Spiaggia di Savelletri, hanno rinvenuto prodotti ittici senza la prevista documentazione obbligatoria per la tracciabilità in violazione delle norme comunitarie e nazionali in materia di corretta commercializzazione. Per tale violazione sono stati sanzionati amministrativamente tre titolari di esercizi commerciali, con una sanzione di 1.500 euro e il prodotto è stato posto sotto sequestro amministrativo, con la conseguente convalida da parte del direttore del Dipartimento Prevenzione Servizio Veterinario Area “B” dell’ASL di Brindisi, che ne ha disposto la distruzione.