Presentati ufficialmente nella serata di mercoledì 19 dicembre presso il Laboratorio Urbano di Fasano i due rinnovati progetti di carità voluti dalla Zona Pastorale: il “Centro di Ascolto Ecclesiale delle povertà” e la “Casa di Pronta Accoglienza”. Ad illustrare ai tanti presenti in sala le due iniziative che prenderanno il via dal prossimo anno, ubicate nei locali in via Lapertosa dell’Oratorio del Fanciullo, è stato il priore di Fasano don Sandro Ramirez. Il “Centro di Ascolto Ecclesiale delle povertà” sarà un luogo dove potranno trovare sostegno i fasanesi in situazione di bisogno, grazie alla preziosa presenza degli operatori delle Caritas parrocchiali e del Volontariato Vincenziano. La nuova “Casa di Pronta Accoglienza – Madre Teresa di Calcutta” offrirà invece ospitalità temporanea a chi vive situazioni di grave disagio sociale, economico ed affettivo. Al suo interno vivranno a tempo pieno, a disposizione degli ospiti e di chi vorrà dare il proprio aiuto, una coppia di giovani sposi, Giancarlo Calabretto e Paola Dutto, dell’associazione “Comunità Papa Giovanni XXIII” (fondata da don Oreste Benzi). Durante la serata di presentazione, don Sandro ha colto l’occasione per invitare i cittadini, compresi i professionisti, a offrire la propria disponibilità come volontari, anche per una sola ora a settimana, nella pastorale della carità, specificando come quest’ultima sia uno strumento di educazione e sostegno della persona nella sua unicità. Il priore ha inoltre invitato i presidenti delle confraternite fasanesi a sperimentare l’impegno nelle due iniziative zonali, richiamando le finalità caritative che originarono in passato la nascita degli antichi sodalizi religiosi. Infine, approfittando della presenza in sala dell’Assessore ai Servizi Sociali Giuseppe Vinci, don Sandro ha fatto notare il mancato coinvolgimento della Chiesa locale nella programmazione dei Piani Sociali di Zona. Durante il suo saluto pubblico Vinci ha potuto elogiare l’impegno della Chiesa in queste due iniziative, scusandosi a nome dell’amministrazione per la mancanza e impegnandosi pubblicamente a cambiare rotta. Nello stesso intervento Vinci ha illustrato brevemente le iniziative cantierizzate dai Servizi Sociali del Comune. A concludere l’incontro è stato don Giorgio Pugliese, parroco della comunità di Sant’Antonio Abate che ospiterà nel proprio oratorio le due iniziative, illustrando brevemente i lavori effettuati e le spese di ristrutturazione. Su 108.000 euro di spesa, 30.000 euro sono stati già stanziati dalle sei parrocchie fasanesi, 20.000 euro dall’Oratorio del Fanciullo, mentre 40.000 euro arriveranno dalla Diocesi di Conversano-Monopoli per volere del vescovo mons. Domenico Padovano, attraverso l’iniziativa “Avvento di Fraternità 2012” (che sta coinvolgendo le 56 parrocchie del territorio), e i fondi dell’8×1000. Mancano all’appello ancora 18.000 euro per l’acquisto dell’arredo e degli ultimi accessori per la casa. La Zona Pastorale fasanese confida nella sensibilità dei fedeli e dei cittadini nel sostenere i due progetti, e per fare questo sta promuovendo diverse iniziative. Tra queste c’è uno speciale regalo solidale: una cartolina di auguri che sostituisce i soliti doni. Chi deciderà, infatti, di devolvere il proprio budget dei regali a favore della “Casa di Pronta Accoglienza”, riceverà una simpatica cartolina da distribuire ai propri cari.