Anche a Selva di Fasano si respira aria di rinascita. I residenti e molti che amano la collina fasanese anche durante la stagione fredda, hanno preso coscienza che il rilancio della località non passa solo attraverso le iniziative delle istituzioni, ma molto possono fare anche le persone come quelle riunite nel Comitato Silvano che è riuscito a realizzare un Natale Silvano degno dei tempi d’oro della collina fasanese. Dopo anni Viale Toledo è tornato illuminato da luminarie natalizie. Il palazzo dei congressi è divenuto il fulcro i numerose iniziative e punto di ritrovo con tante interessanti mostre ed attività. Così la gente è tornata a passeggiare alla Selva, a visitare i presepi allestiti in viale Toledo e alla Casina, ad intrattenersi riscoprendo il gusto del apporto umano diretto. Domenica scorsa per la gioia di grandi e piccini è arrivato Babbo Natale, questa volta su una carrozza nostrana trainata da cavallo anziché sulla classica slitta trainata dalle renne; i bambini hanno riscoperto il gusto dell’ascolto delle fiabe mentre tutti si sono deliziati al profumo e al sapore di pettole e pietanze tipiche della tradizione natalizia locale. Molta curiosità ed interesse sta suscitando la mostra di Palmina Cannone che racconta attraverso cimeli, corredini, mobili e manufatti come si viveva tante anni fa quando la maternità era un evento vissuto tra le mura domestiche, mentre apprezzamenti stanno riscuotendo i presepi imostra e la galleria fotografica sul Natale ain collina. Insomma il Rinascimento della Selva è avvivato; parola d’ordine: non fermarsi.
