Ondata di episodi di criminalità negli ultimi giorni sul territorio fasanese. Una crescita purtroppo costante con episodi eclatanti che segnalano come lo stato d’allerta sia stato raggiunto e superato. Probabilmente la crisi economica sta portando a situazioni di disperazione diverse persone con una cfrescita degli eposodi di microcriminalità accanto ad altri di criminalità organizzata e ad episodi di cronaca nera. Elenchiamo di seguito alcuni di questi episodi: 26 novembre: un 53enne incensurato cerca di estorcere 20 euro al dipendente di una tabaccheria di corso Garibaldi; sorpreso dai carabinieri è stato processato per direttissima, condannato ad 1 anno e 8 mesi e subito rimesso in libertà. 27 novembre: Assalto alla gioielleria di Conforama: nella notte una pala meccanica sfonda il muro del centro commerciale cercando di far razzia di preziosi e della cassaforte del negozio di preziosi. Alla fine bottino di 4.000 euro grazie all’impianto di allarme che ha funzionato nonostante la manomissione dell’impianto elettrico. 27 novembre: bloccati alla stazione ferroviaria di Fasano 7 clandestini di nazionalità irachena diretti a Nord. 29 novembre: tentata rapina ad una tabaccheria a Pezze di Greco – La reazione del titolare mette in fuga il malvivente. 30 novembre: rapinato un commerciantedel mercato ortofrutticolo all’ingrosso viene rapinato di 5.000 euro sotto la minaccia delle armi. 30 novembre: scippata una donna a Fasano – Nel pomeriggio in via Egnazia a Fasano una donna viene scippata della borsa nei pressi di un esercizio commerciale da un malvivente con il capo coperto da un cappuccio. 1 dicembre: rapina in tabaccheria a Montalbano – due persone armate fanno irruzione nella tabaccheria di via Teano a Montalbano e hanno chiesto l’incasso della giornata minacciando il titolare con un’arma e hanno esploso anche un colpo in aria;