Lo spettacolo Com’è profondo il mare, una jam-session di altissimo livello per omaggiare Lucio Dalla il cantautore bolognese scomparso il 1 marzo scorso e firmata dall’associazione fasanese AccordiAbili, torna domenica 28 ottobre in piazza Ciaia a Fasano a conclusione del progetto regionale Ares Puglia “Formarsi insieme” in tutela della salute mentale attraverso la condivisione tra pazienti studenti e operatori. Il concerto, voluto da 180amicipuglia di Latiano, onlus che opera nel campo delle persone affette da patologie psichiatriche, è stato ideato da Vincenzo Deluci, presidente di AccordiAbili, e Fabrizio Giannuzzi che ne ha curato la regia chiuderà la giornata dal nome “Festa matta in piazza – Protagonismo in salute mentale e lotta allo stigma e al pregiudizio”. Non a caso l’associazione AA, nata sul finire del 2011, ha come obiettivo la ricerca e lo sviluppo di tecnologie in grado di avvicinare un disabile, con facoltà cognitive integre, all’utilizzo di uno strumento musicale (Progetto “E.Motion”). Dopo il successo al teatro Kennedy ottenuto a maggio scorso l’associazione AA ripropone lo spettacolo in occasione della tappa del progetto promosso dall’Ares Puglia che ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Fasano, Assessorato alle Politiche giovanili e Spettacolo, Attività produttive e Servizi sociali. A partire dalle 17.30 in piazza Ciaia diverse iniziative tra musica, enogastronomia e animazione affiancheranno momenti di informazione e sensibilizzazione sui temi della disabilità psichica e sull’importanza dell’integrazione con la collaborazione dell’Asl Brindisi, dell’istituto Leonardo da Vinci, del Centro sperimentale “Marco Cavallo” di Latiano, di 180amicipuglia di Latiano L’omaggio a Lucio Dalla, Com’è profondo il mare, si terrà a partire dalle 20,30 con gli arrangiamenti musicali del trombettista jazz di fama internazionale Vincenzo Deluci, che ha affiancato Dalla durante il tour del 2004, prima dell’incidente stradale che lo ha reso tetraplegico, e del pianista Davide Saccomanno. Una jam-session con musicisti dal vivo, voci recitanti e cantanti che reinterpreteranno i principali successi del cantautore bolognese in chiave jazz, dixieland, blues, bossa nova, in un continuo alternarsi di narrazione, aneddoti, canzoni, video di repertorio e poesie che raccontano l’artista bolognese. Un concerto che dimostra come sia possibile abbattere le barriere architettoniche e mentali. AA è stata contattata da 180amicipuglia perché esempio concreto di come un concerto e la musica possano diventare mezzo di conciliazione e uguaglianza in cui le diversità vengono meno.

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