Il Comune di Fasano ha indetto gara per la vendita dell’ex macello comunale, sito in via Roma, direzione Pezze di Greco. Il prezzo posto a base d’asta è di 647.734,97 euro. «Si tratta di un complesso piuttosto interessante – afferma il sindaco Lello Di Bari – tanto più che sull’area esiste già un progetto preliminare, approvato dal Consiglio comunale nella seduta del 14 giugno 2003, che consente la realizzazione sul lotto di tre palazzine ad uso residenziale. In quella stessa seduta consiliare – sottolinea il sindaco – fu contestualmente approvata, infatti, la variante al Piano regolatore generale per cui da zona D1 l’area è diventata zona residenziale di tipo C. Ritengo che l’intero complesso, costituito da tre corpi di fabbrica, possa costituire un buon investimento – afferma il sindaco – tenuto conto proprio dell’esistenza già di un progetto, della collocazione strategica del sito sul piano della viabilità. Peraltro, finalmente l’area verrà risanata e, dunque, valorizzata appieno: una sorta di speciale bonifica – afferma Di Bari – che porterà a riqualificare la zona». Per l’assessore a Patrimonio e Lavori pubblici, Donato Ammirabile «l’asta per la vendita dell’ex macello comunale rientra nel discorso sull’alienazione dei beni pubblici che stiamo portando avanti con convinzione. Trattandosi, peraltro, di immobili non più utilizzati che costituiscono una sorta di peso per il Comune, sia sul piano dei costi da sopportare per eventuale manutenzione che sull’impossibilità di provvedervi, stante le difficoltà di bilancio nelle quali si trovano un po’ tutte le Amministrazioni pubbliche; non è un caso – afferma Ammirabile – che lo stesso governo-Monti ha indicato a tutti gli Enti locali proprio questa linea di dismissione di patrimonio immobiliare pubblico inutilizzato. Occorre far cassa, per evitare che possano essere tagliati o, comunque, ridotti, servizi pubblici importanti». In relazione, poi, alla gara per la vendita dell’ex scuola primaria di Montalbano, le cui offerte scadevano lo scorso 12 ottobre, è da chiarire che nessuna istanza è giunta al Comune: «Non demordiamo – afferma l’assessore Ammirabile – tant’è che nei prossimi giorni indiremo una nuova gara con un ribasso del 10 per cento sul prezzo a base d’asta, in linea con quanto prevede il Regolamento comunale sulle alienazioni». Le offerte per l’ex macello comunale vanno presentate entro il 19 novembre prossimo. Gli interessati potranno visitare l’immobile in presenza di un incaricato dell’assessorato al Patrimonio e Lavori pubblici concordando la visita direttamente nell’ufficio Lavori pubblici in via Fogazzaro (dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 13) o telefonando allo 080.4394337 o 080.4394179 negli stessi giorni ed orari. La superficie complessiva del lotto è di 2770 mq., di cui 1550 mq. di superficie coperta e 1220 mq. di area scoperta pertinenziale. Attualmente, esistono tre corpi di fabbrica, di cui uno a forma semicircolare, uno di forma rettangolare ed un terzo a forma di T; nell’angolo sud dell’area vi è, inoltre, un piccolo fabbricato di forma rettangolare. Il progetto preliminare approvato dal Consiglio comunale del 2003 prevede che sull’area possano essere realizzate (dopo la demolizione dei corpi esistenti) tre palazzine di tre piani ciascuna per un numero totale di 27 appartamenti (9 per ciascuna palazzina). Gli appartamenti avranno una superficie di 95 mq. (tre appartamenti per ciascuna palazzina) ed una superficie di 55 mq. (6 appartamenti per ciascuna delle tre palazzine).