Con il pronunciamento della sentenza si è concluso il processo a carico di numerose persone, svoltosi presso il Tribunale di Brindisi, a suo tempo fermate ed arrestate a seguito dell’operazione “pioggia d’oro”, in relazione a compensi ottenuti a seguito di false segnalazioni per calamità atmosferiche subite. Nel processo sono coinvolti anche diversi cittadini residenti sul territorio di Fasano: tutti sono stati riconosciuti colpevoli per falso e truffa. Ad una donna di 57 anni, originaria di Fasano ma residente a Cisternino, moglie di un funzionario della Provincia di Brindisi, deceduto, ritenuto l’organizzatore della truffa, sono stati inflitti 9 anni di reclusione e confiscata una masseria in agro di Cisternino. Reato estinto per un 45enne di Montalbano, mentre tutti gli altri imputati sono stati condannati. Per i fasanesi, 4 persone, le condanne per indebito ottenimento dei contributi le pene inflette variano tra i 4 anni e mezzo e i 2 anni di reclusione. I difensori dei condannati hanno preannunciato ricorso in appello