Lo scorso 4 settembre, l’associazione “Pro Selva” ha presentato al sindaco di Fasano e all’assessore al turismo una serie di progetti ed iniziative per il rilancio della Selva. Questo il programma: 1. Utilizzo delle gravine nonché del buco e dell’oasi botanica: manutenzione e fruibilità con assistenza di personale e visite guidate; 2. Riscoperta delle chiesette sparse nella contrada silvana: allestimento di cartina toponomastica, visite guidate ed installazione di tabelle turistiche; 3. Fruibilità dell’oasi botanica con utilizzo ad area di picnic e corsi di educazione ambientale per i ragazzi; 4. Progetto “Vado a piedi” con percorso pedonabile: delimitazione della strada con una corsia di sicurezza-striscia continua colorata e cartelli indicativi; 5. Aiuole spartitraffico di sicurezza: incrocio viale Miramonti-viale delle Giritoie; strada panoramica viale delle Querce; 6. Progetto “Bianco Natale tra i trulli” che ripristini una vecchia tradizione: l’accensione di luminarie su trulli e alberi nonché la partecipazione di zampognari e l’allestimento di mercatini natalizi con percorso enogastronomico a cura dei ristoratori del luogo. A questi progetti va aggiungersi che è in corso di preparazione un libro particolare (una miscellanea di testi) che racconterà la storia di Villa Damaso Bianchi, il Minareto. Un libro a più mani, redatto con il contributo di architetti e storici, curato da Maria De Mola e Marzia Angelini. Lo stesso raccoglierà molti lavori presentati dall’associazione Pro Selva in occasione dei cento anni della costruzione