Notizie allarmanti e sconfortevoli riguardano la chiusura dello sportello postale a Selva di Fasano. L’Associazione Pro Selva, appresa la notizia, già da mercoledì scorso, 25 settembre, ha contattato telefonicamente l’amministrazione comunale nella persona del vice sindaco Gianleo Moncalvo e l’assessore regionale Fabiano Amati, l’assessore provinciale Giuseppe Pace e il sen, Nicola Latorre acché prendano contatti con la direzione di Poste Italiane e agiscano in merito: Lo sportello silvano, ultima luce di servizio pubblico permanente nel buio assoluto, offre un eccellente servizio tutto l’anno; raccoglie utenti dell’intero comprensorio collinare della città di Fasano e anche oltre i confini territoriali. Invitiamo tutti a difendere questa realtà-servizio pubblico con forza, impegno e se sarà necessario anche con azioni di protesta. Agiremo con qualsiasi forma per difendere lo sportello postale, come è successo qualche anno fa, con la raccolta di 7000 firme. Opereremo i modo collegiale con la politica, con le realtà associative, le associazioni di categoria e di difesa del consumatore, con i sindacati, i liberi movimenti, la comunità collinare. Invitiamo tutti a difendere l’Ufficio postale a Selva di Fasano: non ci sono bandiere o colori; ci sono servizi, diritti e doveri.