Scadrà il prossimo 18 luglio il termine ultimo per il versamento della prima tranche dell’Imu (Imposta Municipale Unica). Per chi non avesse provveduto al pagamento entro lo scorso 18 giugno è possibile ancora per qualche giorno avvalersi del cosiddetto “ravvedimento operoso” che consente di regolarizzare la posizione del contribuente con il versamento di quanto dovuto e l’aggiunta di una piccola sanzione del 3 per cento, oltre agli interessi di mora per i giorni di ritardo (pari al 2,50 per cento). I cittadini possono rivolgersi gratuitamente (per l’effettuazione dei relativi conteggi) presso l’Ufficio comunale Tributi (al numero 080.4394197) o alla “Tricom”, la società gestrice della riscossione dei tributi minori, in via della Stella. Il versamento va fatto utilizzando lo stesso codice tributo previsto per la categoria dell’immobile imponibile ai fini dell’Imu. «Pagare le tasse è un obbligo di Legge, ma anche un dovere civico – ricorda il sindaco Lello Di Bari – Il versamento di quanto dovuto da parte di tutti i contribuenti consentirà al Comune di quantificare con esattezza le entrate derivanti dalla prima rata dell’ Imu e rivedere così le previsioni degli introiti stimate nel Bilancio di previsione 2012 approvato dalla giunta, che si andranno a deliberare definitivamente in Consiglio comunale» «In presenza di dati certi – prosegue il Sindaco – e confidando nell’impegno dei concittadini al versamento di quanto dovuto entro il prossimo 18 luglio, l’Amministrazione comunale vaglierà, entro il 30 settembre, la possibilità di ridurre l’aliquota per venire incontro alle esigenze dei cittadini in un periodo di forte crisi economica».