Il Comitato Femminile della CRI di Fasano ed il Gruppo di Comitato Femminile CRI di Ostuni organizzano una raccolta fondi tramite un torneo di burraco. L’iniziativa, denominata “Burraco di solidarietà “ si terrà domenica 27 maggio (a partire dalle ore16,00) presso l’incantevole struttura della Masseria San Domenico a Savelletri di Fasano (grazie alla disponibilità della sig.ra Marisa Melpignano). I due Comitati si augurano di riuscire, grazie a questa raccolta fondi, a facilitare l’acquisto di defibrillatori semiautomatici esterni (DAE) utilizzabili da personale non medico, da destinare alle scuole del territorio e a diffondere il messaggio etico intorno alla cultura della salvaguardia della vita. La recente morte in campo del calciatore del Livorno, Piermario Morosini, ha riproposto in tutta la sua tragicità l’esigenza di dotare in particolare le scuole statali e gli impianti sportivi di proprietà pubblica di apparecchiature idonee a salvare la vita a persone colpite da arresto cardiaco. Come è noto già dallo scorso anno è partita la campagna “Per salvare una vita non servono super eroi”, promossa da Trenta Ore per la Vita e Croce Rossa Italiana. L’obiettivo è quello di informare correttamente la più ampia platea possibile sulle tecniche di primo soccorso, incrementando ulteriormente la dotazione di presidi salvavita presso scuole statali e impianti sportivi di proprietà pubblica attraverso la donazione di defibrillatori. Nel nostro Paese, tra le 60.000 e 70.000 persone, ogni anno, vengono colpite da un arresto cardiaco improvviso: circa una ogni 8 minuti. Molte di queste persone sono colpite all’interno dell’abitazione o del luogo di lavoro, in alcuni casi sono giovani colpiti sui campi da calcio, nelle palestre delle scuole o nei circoli sportivi. La percentuale di sopravvivenza è intorno al 2% ed è strettamente legata alla tempestività dell’intervento di soccorso. Ma non tutti sanno che l’utilizzo, entro pochissimi minuti, di un defibrillatore semiautomatico esterno (DAE), utilizzabile anche da personale non sanitario, opportunamente formato, puಠsalvare la vita alla persona colpita da arresto cardiaco. Secondo le raccomandazioni della Federazione Internazionale delle Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, l’accesso ai defibrillatori dovrebbe essere incrementato rendendoli disponibili in tutti i luoghi pubblici. Un più ampio accesso ai defibrillatori, infatti, puಠsalvare la vita ad almeno il 30% delle persone colpite da arresto cardiaco. Per informazioni circa il “Burraco di solidarietà “ è possibile contattata il Commissario del CNF di Fasano, prof.ssa Rosalba Manfredi presso il Comitato Locale CRI di Fasano (tel. 080.4414677).

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