Giovedì 26 aprile prossimo il Comune di Fasano ha organizzato tre cerimonie di scoprimento targhe toponomastiche in tre momenti diversi. Così che il sindaco Lello Di Bari procederà alle ore 9.30 allo scoprimento della targa intestata “Piazza Giacomo Saponaro (musicista, 1906-1992)”; alle ore 16 allo scoprimento della targa intestata “Piazza Lord Robert Baden-Powell (fondatore del movimento Scout, 1857-1941)”, alle ore 17.30 allo scoprimento della targa intestata “Largo Giuseppe Sante L’Abbate (rappresentante della prima realtà industriale di Fasano, 1841-1902)”. La piazza intestata a Giacomo Saponaro si trova fra le vie Paisiello e Giordano. Saponaro, fasanese di nascita ma romano e napoletano d’adozione, è stato musicista, compositore, direttore d’orchestra, accademico di “S. Cecilia”, nonchè critico musicale. Ha diretto i Conservatori di Reggio Calabria, Potenza, l’Aquila e Perugia. Negli anni ’50 e ’60 è stato tra i protagonisti della vita musicale napoletana; proprio nella città partenopea è stato docente di Composizione del Conservatorio. Nel ’77 è stato insignito dal presidente della Repubblica con la medaglia d’oro di benemerito della cultura e dell’arte. La piazza intestata a Baden-Powell è ubicata nel tratto finale di via Piave. Baden-Powell è stato il fondatore del movimento degli Scout nel 1907; a Fasano esiste una grossa associazione di scout e, proprio nella cerimonia di giovedì, gli aderenti in divisa intoneranno uno dei loro canti tradizionali. Bande-Powel è stato scrittore e militare inglese. Il largo intestato a Giuseppe Sante L’Abbate è ubicato nei pressi dell’omonima azienda produttrice di detersivi e saponi di cui egli stesso è stato il fondatore. E’ nato a Fasano in un contesto familiare con antiche tradizioni commerciali nel campo dell’olio d’oliva. Dotato di spiccate capacità nel cogliere le opportunità che il mercato gli offre, attiva alla fine degli anni ’70 del XIX sec. una prima saponeria nei locali siti in via Larizza già sede dell’azienda commerciale. Da subito entra in competizione con gli altri artigiani saponieri già presenti a Fasano e nel resto della Puglia offrendo prodotti innovativi e di qualità che ben presto si affermano sul mercato. Nel 1880 costituisce la società “G.S. L’Abbate” che negli anni a seguire migliorerà la produzione dei saponi dall’olio d’oliva ed allargherà i suoi mercati. La sua prematura morte vedrà l’azienda fasanese, già presente nelle esposizioni internazionali (Roma 1903), avviarsi verso nuovi traguardi con la progettazione del sito industriale di via Roma ove sarà trasferita l’attività saponiera ed olearia che di padre in figlio e di generazione in generazione continuerà sino ai nostri giorni la sua attività .